Altamura, CIAO DOTTORE

L’ennesima conferma, l’ennesima sconfitta per noi impotenti esseri umani che di fronte alla morte non possiamo nulla.
La vita ci mette spesso di fronte a difficoltà, a lotte da cui è difficile uscire indenni, ma stavolta si è spinta oltre: ha trascinato nel barato delle sue tenebre la vita del giovane altamurano Luigi Ladisi.
Lo scorso 23 Luglio 2015, con il massimo dei voti, aveva conseguito una laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Bari “Aldo Moro”.
A soli 25 anni può vantare un curriculum d’eccezione e una personalità rara: circondato da innumerevoli amici, brillante negli studi, amante dello sport, perspicace nella vita, apprezzato da tutti.
Il sorriso che lo contraddistingueva resterà in eterno impresso nelle menti di tutti i suoi familiari, amici e conoscenti.
Le parole non bastano a descrivere il vuoto che questa perdita ha lasciato nel cuore di tutti, ma è doveroso ricordare o far conoscere a tutti quanto il Dott. Ladisi fosse presente e incisivo sulle persone che lo circondavano.
Un arresto cardiaco ha frenato la sua voglia di vivere, la sua tenacia e la sua spensieratezza.
La rabbia è troppa per poter essere contenuta, il dolore logora, tramite le lacrime, i volti e i cuori di chi l’ha conosciuto e di chi ha percepito fin da subito il suo valore.
Altamura, assieme al mondo della medicina, ha perso un professionista, un figlio ed un amico.
Questo articolo non ha un finale: scrivilo tu, Luigi.
Ciao Dottore.
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