Altamura,DALLE CONVERSAZIONI DI ARCHEOLOGIA ALLE PASSEGGIATE TRA STORIA E GUSTO





archeologi-olanda

Si è aperto “Summer Time 2019”, il calendario di appuntamenti che sino al 30 settembre vedrà i siti della Rete Museale dell’Uomo di Altamura al centro di numerose iniziative per sportivi, amanti del bello e del buon cibo, appassionati di vino, di archeologia, musica etnica e curiosità storiche, per riscoprire il patrimonio, la storia e il territorio.

A dare il via è stata una conversazione di archeologia con gli esperti e gli studenti della Libera Università (Vrije Universiteit) di Amsterdam che stanno conducendo una campagna di scavi al sito archeologico messapico di Muro Tenente a Mesagne. L’équipe olandese ha visitato i siti della Rete Museale che è gestita da un raggruppamento composto da CoopCulture (capofila), Cars e Cooperativa Iris. Gli ospiti hanno espresso un giudizio molto positivo sulla ricchezza del patrimonio e sull’offerta museale ed hanno completato la loro visita presso il forno dei Fratelli DiGesù e presso il Museo del Vino che fanno parte della Rete territoriale (un sistema locale più ampio in cui oltre ai musei sono presenti forni, masserie e altri luoghi della cultura).

“La missione archeologica della VU (Libera Università di Amsterdam) opera da circa 25 anni nel sito di Muro Tenente, nel Brindisino – spiega il prof. Matteo Merlino – per indagare uno dei siti archeologici più importanti dell’area. Il nostro scopo è quello di contribuire alla ricerca archeologica e di formare nuove generazioni di archeologi. Con il tempo però si è deciso di aggiungere a questo progetto anche la parte relativa all’heritage, andando a studiare e a capire anche le comunità moderne, studiando le loro storie e culture e venendo a contatto con realtà di successo”. Così è nata la tappa per la conoscenza di Altamura, per approfondire le eccellenze archeologiche della Puglia.

“La città, grazie all’eccellente lavoro della dottoressa Tiziana Rinaldi e alla rete museale dell’uomo di Altamura – aggiunge Merlino – ci ha accolto con le sue bellezze architettoniche medioevali che ci sono state prontamente spiegate. La visita al museo archeologico è stata ovviamente la parte più importante non solo per la particolare importanza del ritrovamento dell’Uomo di Altamura ma anche per un allestimento museale all’avanguardia non solo in Italia ma degno di competere con più grandi realtà nord europee. Ma la visita ad Altamura non poteva essere completa senza aver visto il consorzio Pane Altamura Dop e il Museo del vino non solo anche per la bontà dei prodotti ma anche per il ruolo privilegiato che tale eccellenze hanno ricoperto ed anche attualmente ricoprono nella cultura altamurana. Gli studenti sono stati entusiasti di poter entrare a contatto con una realtà così ben organizzata e dinamica pur nel rispetto della tradizione. Esattamente l’idea del territorio che come VU Amsterdam volevamo trasmettere agli studenti”, conclude Merlino.

Si prosegue con le passeggiate con gusto. Domenica 21 luglio è in programma un tour serale “Altamura Wine & Tour” tra i tesori nascosti del centro storico, alla scoperta di chiese, palazzi nobiliari e i caratteristici claustri. Si visiterà anche un’antica cantina del 1500 realizzata in una grotta nel cuore del centro antico, dove si potrà gustare insieme un aperitivo con assaggio guidato di vini e prodotti tipici (in collaborazione con Cantina Frrud – Museo del Vino).

Commenti

Commenti


Condividi