BISCEGLIE,SOLD OUT PER “ BENEDETTO IL PAPA DI GESU’” AL POLITEAMA
Ha visto la sua scommessa:riportare la gente a teatro, il giovane ed intraprendente regista Francesco Sinigalia che, ha messo in scena, curandone anche la drammaturgia presso il teatro Politeama di Bisceglie, lo spettacolo “Benedetto. Il papa di Gesù”. La CompagniAurea dopo il debutto al teatro Angioino di Mola di Bari e il premio internazionale alla drammaturgia “Gennaro Sparagna” di Minturno (LA), ha portato nella sua città la nuova ed originale produzione teatrale registrando un notevole successo di critica e pubblico, viste le entusiasmanti e positive critiche a fine spettacolo.
La produzione che gode del patrocinio dell’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari e ha avuto come main partner la Fondazione DCL (Donare, Condividere, Liberare) a cui è stato devoluto parte dell’incasso delle serate. Lo spettacolo teatrale, tratto da una storia vera, scritto e diretto dal medesimo Francesco Sinigaglia, è stato sul palcoscenico biscegliese in doppia replica per permettere a più persone di recarsi al Politeama a vederlo.
Il testo non racconta, come facilmente si possa pensare, le vicende di papa Ratzinger ma muove da queste per farsi specchio dell’attualità. L’idea è stata quella di investigare il lato umano di un personaggio fragile e, forse, incompreso. Da qui si prende lo spunto anche per parlare di corruzione dei palazzi pontifici, di intrighi orditi, di menzone, di decisioni sofferte e non sempre facili. Non, dunque, una biografia, ma uno spunto per parlare di vite che, inevitabilmente e incredibilmente, sono quelle di tutti. Bisogna considerare che i papi, prelati, cardinali e suore sono esseri umani con pregi e difetti, con debolezze e mancanze, come tutte le persone. Vengono quindi un tantino smitizzati, ma proprio per questo sono più veri e li sentiamo più vicini a noi anche grazie all’ inserimento di alcuni brani di Vasco Rossi, icona dei tempi moderni.
In primo piano un papa buono ed onesto, che sa perdonare, che accetta le mancanze umane e i peccati della società che non giudica, ma accoglie. Un lavoro frutto di una grande ricerca, resa in maniera nuova, originale e contemporanea.
“Benedetto. Il papa di Gesù” ha presentato, mettendolo in luce un cast d’eccezione composto dai talenti di Nicola Ambrosino, Ilaria Di Benedetto, Arianna Lamantea, Giuseppe Leone, Nicola Losapio, Sabrina Papagni, Pina Polaro, Camilla Sinigaglia ed Elvira Ventura.
L’ elezione al soglio pontificio da sempre ha avuto dei lati oscuri, delle trame che si consumavano all’ interno delle sedi pontificie, delle lotte intestine fra diverse fazioni. Indubbiamente questi temi fanno riflettere e dividono, ma queste realtà esistono da sempre e se ne è voluto parlare in modo leggero, ma non frivolo.
Tutti gli interpreti si sono mossi con grande padronanza sul palco esprimendo al meglio emozioni e situazioni grazie anche alla curata regia, alle luci e ai suoni.
Ad impreziosire la pièce anche le melodie della nuova realtà canora del territorio, “New Chorus”, che hanno eseguito l’ Ave Maria di Caccini e il Panis Angelicus fra il primo e il secondo atto.
A conclusione dello spettacolo è salito sul palco a congratularsi con tutto il cast e l’emozionato regista anche il sindaco Angelantonio Angarano che ha espresso parole di compiacimento nei confronti dell’ intento di diffondere la cultura, la frequentazione dei teatri e dello stesso spettacolo per la chiave originale e moderna.
Una piece che provoca in senso buono sui temi dell’ attualità come quello della pace e spinge un attimo a riflette e ad interrogarsi.
Paola Copertino
Si ringrazia per la foto Giuseppe Clemente
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