Gli studenti alla scoperta di MurGEopark Geoparco Mondiale UNESCO
Con il Programma di Educazione Ambientale 2024/2025, il Parco Nazionale dell’Alta Murgia inaugura un nuovo anno di iniziative formative rivolte alle scuole di MurGEopark – Geoparco Mondiale UNESCO, che abbraccia i tredici comuni del Parco e i territori limitrofi di Laterza e Acquaviva delle Fonti. Il tema scelto, “Paesaggi in evoluzione – La Murgia tra biodiversità, geodiversità e cambiamento climatico”, affronta questioni di grande attualità come la crisi climatica e l’importanza della tutela delle risorse naturali e geologiche, in armonia con l’Obiettivo 13 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
L’iniziativa, che in quest’anno scolastico sarà attuata da Iris Società Cooperativa Sociale, mira a sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della tutela ambientale, promuovendo conoscenze, competenze e comportamenti sostenibili. Attraverso laboratori innovativi e percorsi esperienziali, gli studenti potranno esplorare la biodiversità, la diversità geologica e le sfide del cambiamento climatico, scoprendo il valore del territorio proclamato Geoparco Mondiale UNESCO lo scorso 9 settembre.
Le attività previste coprono ogni grado scolastico. Tra queste, il laboratorio “Le rocce raccontano” guiderà gli studenti alla scoperta del patrimonio geologico della Murgia, esplorando rocce, fenomeni carsici e la storia del territorio attraverso esperienze pratiche e materiali interattivi. “Impatto Zero” offrirà un percorso coinvolgente per calcolare e ridurre le emissioni di CO₂, combinando attività all’aperto e tecnologie di realtà virtuale per comprendere le sfide del cambiamento climatico. Con il laboratorio “Green Fashion Lab”, i partecipanti rifletteranno sull’impatto ambientale dell’industria della moda, sperimentando il riutilizzo creativo di materiali tessili e approcci innovativi al design sostenibile. “Climate Kids” proporrà attività in campo supportate da tablet e visori per la realtà virtuale, affrontando il tema del cambiamento climatico e le sue conseguenze sugli ecosistemi locali, “Escape from the Cave”, invece, offrirà un’esperienza di speleologia immersiva tra esplorazioni reali e simulazioni in grotta, per scoprire il fascino e l’importanza del mondo sotterraneo.
«Il cambiamento climatico, non a caso, è al centro del programma di educazione ambientale di quest’anno proposto dal Parco dell’Alta Murgia, un tema imprescindibile per comprendere le sfide del nostro tempo - dichiara Francesco Tarantini, Commissario Straordinario del Parco -. Attraverso questo percorso, vogliamo guidare i giovani a esplorare le conseguenze di questa crisi globale sul territorio dell’Alta Murgia, recentemente dichiarato Geoparco Mondiale UNESCO. Con attività pratiche e innovative, miriamo a ispirare comportamenti responsabili e a promuovere un nuovo equilibrio tra uomo e natura».
Il programma prevede un calendario ricco di attività in aula e sul campo, con l’obiettivo di creare un circolo virtuoso di sensibilizzazione che, partendo dagli studenti, coinvolga famiglie e comunità locali. Con questo progetto, il Parco Nazionale dell’Alta Murgia conferma il proprio impegno nel promuovere un’educazione ambientale inclusiva e dinamica, fondamentale per la salvaguardia del nostro patrimonio naturale e culturale.
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