La compagnia dialettale biscegliese ancora una volta ottiene un grande successo





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Sono state sufficienti solo poche battute, all’inizio della rappresentazione teatrale, per far ridere a
crepapelle gli spettatori.
La compagnia dialettale biscegliese è riuscita ancora una volta ad ottenere un grande successo, con la loro
ultima commedia: “ Andrà … ce si ‘gnorende, léisce ne libre ogne ténde”, portata in scena venerdì primo
dicembre, presso il Teatro Politeama Italia.
I testi di Pino Tatoli hanno fatto centro ancora una volta, a garantirne la piena affermazione, anche la regia
di Uccio Carelli. Una compagnia ben consolidata e affermata nella città di Bisceglie, con il loro presidente
Vincenzo Lopopolo, si accinge a festeggiare i 40 anni nei prossimi due anni.
Questa volta la commedia è improntata soprattutto sull’ istruzione scolastica, che a quanto pare scarseggia
nella famiglia Di Dio, e nei suoi vicini di casa. Tutti devono andare a scuola, se non vogliono vedersi ridotta
la pensione.
Alle stravaganti lezioni, parteciperanno Andrea Di Dio, (Uccio Carelli) Pantaleo Di Reda, (Vincenzo Lopopolo)
Bartolo, (Pino Tatoli) il vicino di casa attaccabrighe Ciccillo, (Franco Carriera) nonno Antonio, che fraintende
continuamente, prendendo lucciole per lanterne (Mauro Todisco) la sagace e saggia nonna Rosina (Franco
Di Bitetto) e Andrea (Uccio Carelli).
Ad impartire le lezioni di geografia, un professore con metodi inusuali, (Gianluigi Belsito) e la maestra di
lingue (Cindy Gjergji).
Maria Di Dio moglie di Andrea (Mariangela Di Benedetto) cercherà di coprire ma non troppo, l’ennesima
marachella del figlio intraprendente Gianni (Francesco Mastrodonato) e sopportare Trifone, un parente
bizzarro (Carlo Monopoli)
Un grande plauso per la loro bravura va a tutti gli interpreti, con la loro recitazione in vernacolo, si sono
immedesimati benissimo nei loro personaggi, riuscendo a rallegrare la parterre per due ore. Si ringrazia per
il loro impegno anche il fotografo Nino Lacedonia e il suggeritore Pinuccio Catino.
Il sindaco Angelantonio Angarano ha apprezzato l’eccellente lavoro svolto dagli attori, con le loro
commedie, conservano il patrimonio storico e linguistico della città, con evidente apprezzamento da parte
del pubblico, che accorre sempre numeroso per vederli.
“Nei nostri spettacoli non lanciamo alcun messaggio, ha spiegato Uccio Carelli, ma portiamo in scena solo
uno spaccato della vita quotidiana di una famiglia media”
Potrete assistere ai prossimi spettacoli nelle date del 2 e 9 Dicembre con inizio alle ore 20:30 e il 3 e il 10
Dicembre con sipario alle ore 18:00, a tutti voi auguriamo buon divertimento.
Antonella Salerno

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