PERUGIA, ENRICO MENTANA AL IJF 2016





13016544_10209709955333524_584290033_o

I viaggi non sono mai troppi per la redazione di passalaparola.net che stavolta è rimasta in Italia, precisamente in Umbria, ma ha seguito un evento internazionale. Si tratta del Festival internazionale del giornalismo, tenutosi a Perugia dal 6 al 10 Aprile. Giunto alla decima edizione, il festival è ormai un polo d’attrazione per giovani aspiranti giornalisti e al contempo per adulti già affermati nel settore. L’evento si svolge nella parte alta di Perugia, lungo la grande piazza IV Novembre, diramandosi nelle strade adiacenti. Un ricco programma di eventi, svolti ognuno in una sede diversa con un’impeccabile organizzazione.

Il giornalismo è il tema pregnante, ma “la crisi del giornalismo italiano (e della politica)” è stato il tema principale di una conferenza svoltasi il 10 Aprile presso la “sala dei notari” e presenziata del giornalista e conduttore televisivo Enrico Mentana, affiancato da Arianna Ciccone (co-fondatrice IJF) e Marco Damilano (Direttore TgLA7).

“Il giornalismo è imitazione perchè specchio della realtà”: queste, le parole con cui ha esordito Mentana, esprimendo  quanto la crisi del giornalismo odierno sia dovuto al web, colpevole della frammentazione delle notizie e della dispersione della serietà in ambito informativo. Discorre in merito alla figura del giornalista attuale, che in realtà è nostalgico e perciò pensano e raccontano la realtà pensando di essere ancora nel ’900. Insiste sul cambiamento possibile: dà ampio spazio ai giovani, perchè li ritiene il futuro, il rinnovamento generazionale. Il punto di vista del giornalista ha riscontrato il consenso di gran parte dei presenti, che si sono ritrovati in accordo circa il demerito della politica di aver influenzato negativamente l’informazione e la comunicazione. Dunque, come fare? La soluzione è cambiare il sistema, perchè secondo Mentana: “I giornali sono dei cantastorie, se solo si ritrovasse il modo di fare giornalismo”.

Una delle più belle manifestazioni sul giornalismo, che mirano a trasmettere l’essenza vera della comunicazione e il reale movente di ogni giornalista.

A fare da cornice agli eventi è stata la dolcezza del cioccolato perugino, noto per la sua bontà, che ha accompagnato il palato e allietato le lunghe attese pre-eventi.

Ottimo esito: è possibile ancora fare giornalismo.

Commenti

Commenti


Condividi