Salute, un Capitale da preservare A qualunque età.





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La salute è un dono prezioso e vi è stato consegnato nello scrigno del corpo,

e di questo dono avete il compito di prendervi cura.

Vi siete abituati a tutto, perché non vi siete abituati ad essere sani?

Perché non vi legate all’idea di essere sani a lungo?

E restare giovani a lungo?

A mantenere la mente e i nervi sani a lungo?

Conosco bene l’artificioso meccanismo per cui voi esseri umani, vi prendete cura di voi

Quando siete ammalati, un po’ tardi direi.

Siete ancora poco inclini a prendervi cura di voi stessi quando siete sani.

Dovreste imparare a gestire la vostra salute come un capitale da preservare.

Il benessere autogenerato da una buona salute è un dono immenso per voi stessi e per chi vi sta intorno.

E qualunque sia la vostra idea di benessere, astratta o commerciale…. Accartocciatela, buttatela via.

Ben-Essere vuol dire esistere bene, vivere in condizioni di forza vitale, fisica e morale.

Questa è l’idea di Salute che dovete dipingere nella vostra mente, a colori vivissimi magari …

Occorre che torniate ad investire sulla vostra salute, su voi stessi, infondo si tratta solo di qualche accorgimento, qualche buona abitudine, qualche regola da seguire, un po’ di nozioni da apprendere!

Occorre che torniate abbastanza in fretta a sentirvi più umani, concedendovi l’ascolto del vostro corpo, dei bisogni del vostro corpo, dei limiti di cui siete dotati in quanto “UMANI”, ed intervenire se necessario, in maniera tempestiva, quando è tutto più semplice ed immediato.

Perché quando guidate e si accende la spia che indica la riserva, vi fermate e vi rifornite,

ma quando si accende una spia nel vostro corpo… tirate dritto?

Perché quando sentite un rumorino anomalo chiamate il meccanico,

ma se vi urla il corpo gli date un analgesico e tirate dritto?

Non fate altro che tirare, sembra questo il lavoro della vostra esistenza!

Alzare l’asticella della sopportazione, non serve a nulla, non vi condurrà lontano.

Non lasciatevi scivolare nel malessere cronico, fra un disturbo e l’altro,

ogni campanello d’allarme deve essere considerato, in modo oggettivo

e non passare sempre inosservato.

In effetti dalle antiche medicine orientali, alla moderna psicosomatica è chiaro che,

in ogni disturbo nell’essere umano, sia esso fisico o psico-emotivo, è contenuto un messaggio,

un messaggio profondo in cui è dichiarato come stiamo davvero! Al di là delle apparenze e delle autoconvinzioni.

E’ necessario che torniate ad avere un dialogo sereno con il vostro corpo e con il vostro stato,

e occorre che torniate a comprendere che dovete e potete permettervi di essere anche fragili,

e magari lasciarvi aiutare.

Dovete tornare a ad essere consapevoli di capacità e limiti della vostra persona

ed essere consapevoli dei vostri tempi.

Certo so benissimo che la vostra esistenza è un vortice che ingoia le vostre attenzioni

e spazza via ogni idea di quiete, ma non è questa la condizione naturale

per gli uomini e le donne di questa terra.

Perché volete resistere a tutto? La resistenza per il vostro IO è uno sforzo che se prolungato

diventa la vostra condizione cronica e non siete stati progettati per questo!

Non siete stati concepiti tutti forti e tutti super resistenti, ognuno di voi ha le proprie caratteristiche,

che io chiamo specialità.

Continuo a chiedervi da anni: perché più si parla di benessere e più le malattie de facto aumentano?

Non sforzatevi vi do la risposta: perché si parla e basta!

Ci si ferma alle parole, ma la parola senza azione è vuota, è vana, non produce.

Agire per la propria salute richiede quel difficile impegno e amore per sé stessi,

che avete dimenticato, perché IO viene sempre dopo tutto il resto.

E vi capisco, vi vedo ogni singolo giorno osservandovi, mi accorgo che dovete tornare ad essere umani, lasciate i supereroi alla fantasia dei bambini, anzi insegnate anche a loro la via della salute,

del’ auto perfezione del corpo e delle proprie capacità di ripristino, se ascoltato e tutelato.

Un mio caro amico, quel tale Ippocrate (padre della moderna Medicina)

diceva sempre:

“rallegratevi dei vostri poteri interiori, perché sono la vostra forza e la vostra perfezione”

e a Me ha insegnato:

“Se puoi curare, cura;

se non puoi curare, lenisci il dolore;

se non puoi lenire il dolore, consola.”

 

In qualche modo sarò presente

Ma Amba Academy & Therapy

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