TRANI, BENE IL SOTTOPASSO SOLO PEDONALE, MA SERVE DI PIU’





passaggio_livello_viacorato_trani(1)

“Riteniamo opportuno esprimere il nostro parere in riferimento all’intervista rilasciata qualche giorno fa dall’Assessore ai Lavori Pubblici di Trani, nel corso della quale quest’ultimo ha reso noto che il Comune di Trani potrebbe accantonare il vecchio progetto di sottopassaggio veicolare e pedonale nel quartiere Stadio – alla luce delle difficoltà di realizzazione dello spostamento dei sottoservizi di via De Robertis – in favore di un sottopassaggio pedonale”.

Sono queste le parole e le motivazioni dell’intervento firmato Comitato di quartiere Stadio in cui si legge che “i residenti del quartiere Stadio si sono espressi  a favore di questa soluzione, in considerazione di una serie di elementi:  le rilevanti problematiche ostative allo spostamento dei sottoservizi(cui ha fatto riferimento lo stesso assessore); i dubbi in merito al progetto di sottopassaggio veicolare già redatto e le eventuali problematiche conseguenti alla realizzazione; le dimensioni estremamente ridotte del sottopassaggio pedonale previsto in tale progetto; l’assenza di qualsivoglia valutazione dell’impatto che il sottopassaggio veicolare avrebbe sulla viabilità e sulla vivibilità del quartiere; i tempi di realizzazione dello spostamento dei sottoservizi prima e del sottopassaggio veicolare-pedonale dopo”.

Quindi, bene l’ipotesi di realizzazione di un sottopassaggio pedonale, “ma a condizione che l’amministrazione attui una seria rivalutazione e valorizzazione dell’area del quartiere interessata dalla realizzazione di tale opera. Si parla, dunque, in via prioritaria, della realizzazione di un sottopassaggio pedonale(e, possibilmente, anche ciclabile) tra via S. Annibale Maria di Francia e via De Robertis, a servizio dell’area più popolosa del quartiere; 2- il prolungamento del sottopassaggio pedonale già esistente sotto la stazione ferroviaria; 3- l’acquisizione e riconversione di tutta l’area (di rilevanti dimensioni) ad oggi non più utilizzata da RFI-Ferrovie dello Stato, che potrebbe essere destinata a svariati utilizzi(per es. parcheggio auto, biglietteria, info-point turistico, area verde, esercizi commerciali)”.

In definitiva si chiede che “l’amministrazione faccia uno sforzo di immaginazione, pensando a come si possa sviluppare in futuro il nostro quartiere. Esigiamo che non si adottino le soluzioni più semplici ed affrettate, bensì si individuino quelle più rispondenti alle esigenze dei cittadini e conseguenti ad una seria programmazione a lungo termine”.

Commenti

Commenti


Condividi