Trani,La carica dei quattrocento. E la fondazione S.E.C.A. fa il bis il prossimo febbraio.





inpuglia365

Grande partecipazione per le attività del weekend del 2 novembre al Polo museale di Trani.

Gli appuntamenti, tutti ad ingresso libero, per grandi e bambini, tra visite guidate, laboratori didattici, degustazioni, concerti, proiezioni e cicloturismo, si sono svolti in tre giorni che hanno visto più di quattrocento persone coinvolte.

Così, la scommessa della Fondazione S.E.C.A. nell’ambito di InPuglia365, programma in cui la suddetta fondazione è rientrata dopo una accurata selezione, tra centinaia di proposte di enti diversi, è stata vinta, tanto da fare il bis: un weekend a febbraio ancora più entusiasmante.

Inizia ad essere pubblica la proposta 2019 in un Polo museale attivo, dinamico, a misura di visitatore e stimolante per tutti, anche per chi, di entrare in un museo, non c’ha pensato mai.

InPuglia365, è il Piano Strategico del Turismo della Regione Puglia 2016-2025 che ha visto coinvolti operatori del settore, enti locali, associazioni datoriali e sindacali, stakeholder, opinion leader locali, Università,  GAL e MIBACT in un  processo corale di cui la Fondazione fa orgogliosamente parte.

Il fine è quello di promuovere il territorio in forma assolutamente gratuita, attraverso un programma diversificato, che va in contro all’esigenza di diverse fasce di età e dei plurali interessi. L’obiettivo sul territorio tranese è stato raggiunto e la soddisfazione di far innamorare i turisti della perla del Sud ed i cittadini della propria città dalle tante “stanze”, scrigni di meraviglie, è grande.

Ma quello del due novembre è stato solo un anello, insieme ai precedenti, che si congiunge armonicamente ai successivi.

Il clima si è raffreddato, il Natale è alle porte con la programmazione in fase di presentazione, così tutto sarà riscaldato dalla passione, insieme alla professionalità di un team pronto a proporre appuntamenti sempre nuovi, entusiasmanti e volti ad illuminare le strade dell’arte, della storia per farle percorrere a più gente possibile di tutti i paesi del mondo.

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