BIMBI E TECNOLOGIE: la squadra professionale 3.0 vince la sfida formativa per la seconda volta





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Stupore, attenzione, coinvolgimento …e anche un pizzico di timore. Diversi i sentimenti che hanno accomunato gli uditori della 2^ tappa dell’evento formativo “BIMBI e TECNOLOGIE” nella città di Andria, presso l’Auditorium Baglioni, il 23 febbraio. Un treno inarrestabile carico di contenuti innovativi che hanno permesso di familiarizzare con una dimensione ancora troppo sconosciuta e, proprio per questo, pericolosa per la sua natura ormai incoercibile. Il web 3.0 è ormai una realtà e , come tale, impone una presa di coscienza urgente e improcrastinabile.  L’incontro, introdotto dalla cerimoniera di Lions Club Andria Costanza d’Aragona – Antonella Suriano, ineccepibilmente supportato dal presidente – Francesco Suriano – e il presidente di Città dell’Infanzia – Vincenzo Dibari, è stato condotto con incredibile maestria, professionalità e forte immersione emotiva dallo storico giornalista della città di Ostuni – Francesco Roma che ha, come un fuoriclasse d’altri tempi, moderato i contenuti apportando il suo inopinabile valore aggiunto di competenza, in punta di piedi e pienamente conscio dell’importanza di quel blocco spazio-temporale informativo. Le relazioni si sono susseguite in un crescendo di interesse partendo da Anna Poggianella – ottico optometrista – che ha illustrato tutti i disturbi cagionati dall’uso sconsiderato dei device e anche allarmanti dati sugli effetti organici per sovraesposizione alle luci LED  di ultima generazione. Ideatrice, insieme a una squadra di ingegneri informatici, della app gratuita “WINK. Remember to close your eyes”, valido supporto per scongiurare la secchezza lacrimale, ha sottolineato l’importanza di preservare uno degli organi di senso più straordinari che la natura ci ha donato: gli occhi. La dott.ssa Adelaide Ramundo – psicologa psicoterapeuta – ha approfondito tutte le implicazioni psico-sociali che intervengono nel lungo processo di “adattamento” alla tecnologia 3.0 che, pian piano, sta portando ad una modifica anche antropologica dell’essere umano con conseguenti risvolti di disagio fisico ed emotivo (disturbi del sonno, iperattività…) di cui, la maggior parte delle volte, educatori, insegnanti, genitori sono totalmente all’oscuro per “comodità e pigrizia”. La dr.ssa Alessandra Russo – medico oculista specializzato in oculistica pediatrica – ha evidenziato la modifica nello stile di vita delle nuove generazioni, non più abituate a vivere all’aria aperta e rinchiuse in un microcosmo illuminato da luce blu che genera fissità oculare e, pertanto, dilagante e inarrestabile miopia. Il dott. Giorgio Pagnotta – tecnico audioprotesista specializzato in protesizzazione infantile – ha effettuato un percorso attraverso la natura anatomica dell’orecchio e il suono mettendo a disposizione della platea contributi audio del prima/dopo per permettere una più chiara idea circa i fenomeni di ipoacusia generati dall’esposizione a stimoli sonori oltre i limiti previsti CE, stimoli a cui le nuove generazioni sono continuamente sottoposti generando anche disturbi del linguaggio.  La dott.ssa Serena Gisotti – giornalista esperta in comunicazione digitale e marketing, direttore responsabile Cittadellinfanzia.it – ha elencato 5 punti fondamentali per non rimanere “ignoranti” nella vita dei più giovani divenendo, al contrario, le giuste figure educative di riferimento che si presuppone debbano indicare, con saggezza e conoscenza, la corretta condotta e l’approccio più adeguato alla nuova era 3.0.

Tante le domande del pubblico, molte le risposte che hanno cercato di dissipare incertezze. Questa seconda tappa vince nuovamente la sfida grazie anche ad una sinergia d’intenti che ha fuso in modo naturale Lions Club International e Città dell’Infanzia accomunati da una missione che pone vita, rispetto, diritti e cooperazione al centro di un’operatività che sia scia di colore ed emozione. La cerimoniera, Antonella Suriano, ha ringraziato, in modo accorato, le collaborazioni che hanno permesso la realizzazione dell’incontro educativo-informativo, Alessandro Lullo e il suo centro Clinique, l’Azienda Agricola Riccardo Ferri, l’Associazione Ideamo, l’Oratorio Annibale maria di Francia e i patrocini di Federottica e Commissione Difesa Onlus. La conoscenza, la competenza, l’informazione, il valore sono concetti che possono divenire virali solo grazie a chi decide di credere nelle persone e nell’evoluzione . Il treno corre, quindi, e diviene sempre più caparbio e sinergico. Al prossimo appuntamento con…il futuro.

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