Trani, LA MAGIA DEL NATALE RACCONTATA CON PATTINI, SCARPETTE, VOCI E CHITARRE





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Colori, profumi, magia… un’armonia che sa di buono, che scalda il cuore e lo rende pronto ad accogliere il bello e l’unicità. Studio 50 continua a regalare emozioni uniche e irripetibili. La sua “Armonia del Natale”  ha spalancato le porte del cuore martedì  18 dicembre 2018 – a Trani – presso “Il Giardino di Bacco” – permettendo, per ben due ore, di sognare tra  suoni intramontabili, voci da brivido e piccole, luminose stelle danzanti su scarpette e pattini. << Vorrei ringraziare Michele Verde e Angela Bini per aver deciso di fermare, per un istante, l’era frenetica dei cellulari e invertire le lancette del tempo dando voce ad un linguaggio universale che noi, controcorrente e prepotentemente, vogliamo divulgare nella consapevolezza del valore immortale della musica>> ha dichiarato con molta sensibilità Nico Acquaviva, artista di gran calibro e docente di chitarra. L’evento ha visto ruotare sinergicamente istanti di musica live su brani eterni attraverso le voci di Rossella d’Elia e Ilaria Carrozza in “Per dire di no” di Alexia, “Cryin Christmas Tears” di Eric Clapton, “Happy Xmas” di John Lennon e , ancora, “Luisiana Sunday Afternoon” di Diane Schurr, “Vorrei” traduzione italiana di “At last” di Etta James eseguita dai docenti Nico Acquaviva, Paolo Dinuzzi e Mariangela Caputo, “Alleria” di Pino Daniele – solo basso di Giuseppe Pugliese. Un primo tempo “in bianco” su scarpette per urlare purezza e candore, un secondo tempo “in rosso” su pattini per celebrare il Natale tra abbracci, carezze, sinuosità e regali. “Più che un saggio questo vuole essere un messaggio di amore e condivisione perché davvero il Natale sia armonia! Finché ci sarà il Natale, in noi ci saranno sogni di pace e felicità” – ha precisato con emozione Angela Bini. Qualche lacrima ha sancito il momento speciale confermando lo spazio zero dedicato alle emozioni sulle note della straordinaria Rosalì Verde, artista di musical (in scena, tra l’altro, venerdì 21 dicembre in Chicago Night, con Robin Poell e Marcella Adema al Ducale di Cavallino), in “A Million Dreams” dal musical “The Greatest Showman”, non a caso, brano che punta il faro sull’essenza a discapito dell’apparenza. Piccole e grandi unite da un obiettivo unico di condivisione che azzeri le differenze  spiccando il volo verso la conferma di ogni singola individualità, unica nel suo genere e irripetibile. La ginnastica, la danza, il pattinaggio e… la musica come cardini vincenti di una vita che sappia raccontare storie e regalare rintocchi di anima. Chiusura dell’evento con uno straordinario gruppo “black vocal” condotto egregiamente da Mariangela Caputo e le parole del presidente di “Città dell’Infanzia” dott. Vincenzo Dibari che, dopo aver ricordato al pubblico presente la forte sinergia con Studio 50 e la prof.ssa Angela Bini, ha, con energia, asserito l’importanza di portare il Natale anche in direzione di chi soffre regalando sorrisi. Sentimenti, arte, sociale in un esclusivo, speciale momento in cui le uniche, indiscusse protagoniste, da sempre, sono loro: le emozioni.

Se guardi in cielo e fissi una stella, se senti dei brividi sotto la pelle, non coprirti, non cercare calore, non è freddo ma è solo amore. (Khalil Gibran)

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