BARLETTA, DON BACKY FA CANTARE E SOGNARE PIAZZA ALDO MORO
“Solo me ne vò per la città passo tra la folla che non sa e non vede il mio dolore cercando te sognando te che più non ho…” parole canticchiate spesso che appartengono alla penna ed alla voce di Aldo Caponi in arte Don Backy, 53 anni di carriera e di successi, tante esperienze raccontate attraverso la poesia e le parole, racchiuse in accordi e note che hanno fatto sognare, innamorare e gioire tanti cuori. Nella serata di ieri, nella seconda giornata della festa patronale di Barletta in onore dei santi patroni Maria S.S. dello Sterpeto e San Ruggiero, si è esibito in piazza Aldo Moro il 75enne, cantante, artista e pittore toscano allietando la piazza, gremita di gente di ogni età che cantava i suoi famosi pezzi. “Un artista non scrive a comando, perché ogni creazione è una figlia che nasce sempre da un’esperienza vissuta che si trascina sensazioni ed emozioni ed io la prendo per la coda, l’acchiappo e la metto in musica, per cui ogni pezzo racchiude una storia ed una dedica” ha detto sul palco Don Backy. “Nel più bel sogno ci sei solamente tu sei come un’ombra che non tornerà mai più questa canzone vola per il cielo le tue note nel mio cuore stanno segnando il mio dolore…” pensando a quanti sulle sue note si sono innamorati e tanti altri anche lasciati, eppure è pur sempre un pezzo di vita vissuta e riposta nello zaino dei ricordi, ” Io son sicuro che
per ogni goccia
per ogni goccia che cadrà
un nuovo fiore nascerà,
e su quel fiore una farfalla volerà.
Io son sicuro che
in questa grande immensità
qualcuno pensa un poco a me
e non mi scorderà.
Sì, io lo so
tutta la vita sempre solo non sarò,
un giorno troverò
un po’ d’amore anche per me
per me che sono nullità
nell’immensità…” parole semplici, legate alla quotidiana esistenza, che trasmettono sensazioni ed emozioni e raggiungono, con semplicità, ogni cuore di qualsiasi epoca o età. O
Commenti
Condividi