Si chiude con la grandezza di Verdi e de La Traviata la Prima Edizione del Festival OperaInMusica Città di Terlizzi





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È stata una scommessa, un progetto innovativo per rendere l’opera lirica e la musica classica accessibile a chiunque e si è rivelata una vittoria su tutta la linea il Festival OperaInMusica Città di Terlizzi – Omaggio ai Grandi Compositori, organizzato dalla Pro Loco UNPLI Terlizzi in collaborazione alla Parrocchia Santa Maria della Stella, con il patrocinio ed il sostegno del Comune di Terlizzi – Assessorato alla Cultura ed il patrocinio del Consiglio Regionale della Puglia.
Il bilancio è decisamente positivo, il pubblico, numerosissimo, ha tributato il suo entusiasmo con applausi scroscianti e ripetuti, un chiaro segnale del trionfo di questa iniziativa che ha saputo conquistare il cuore di tutti. Attraverso presentazioni multimediali il pubblico ha potuto conoscere la vita dei compositori, le trame, i personaggi e i contesti storici delle opere in questione. Le immagini, le animazioni e la musica hanno contribuito a creare un’esperienza immersiva che ha stimolato interesse e curiosità. Ogni serata è stata un viaggio nel tempo in cui la musica, ma anche i carteggi, gli aneddoti, le controversie, hanno fatto conoscere i compositori e le opere come non era mai accaduto prima. Divulgazione musicale, recitazione ed esibizioni a cura di giovani promesse e affermati artisti del territorio, hanno dato vita ad un Festival nuovo, capace di attrarre e coinvolgere un pubblico eterogeneo.

Per il gran finale, domenica 15 giugno alle ore 19.30 presso la Chiesa Santa Maria Della Stella, avremo l’onore di celebrare un pilastro dell’opera italiana: Giuseppe Verdi, geniale per la sua straordinaria capacità compositiva e innovativa;  drammatico per la profondità e l’intensità emotiva delle sue opere, spesso incentrate su conflitti umani; appassionato per la forza espressiva e la passionalità che permeano la sua musica; innovativo per aver saputo superare le convenzioni del suo tempo, sviluppando il melodramma verso nuove forme e linguaggi.

Un appuntamento imperdibile per chiudere in bellezza questa edizione di successo del Festival, lasciando un ricordo indelebile di cultura e passione.

Verdi non è stato solo un compositore sublime, ma anche un uomo profondamente legato alla sua terra e alla sua gente, un patriota che con la sua musica ha saputo interpretare lo spirito risorgimentale italiano.

Scopriremo come la sua infanzia e la sua formazione abbiano plasmato il suo carattere e il suo genio, portandolo a creare opere che ancora oggi emozionano e fanno riflettere. Parleremo delle sue sfide, dei suoi trionfi e di come, nonostante le difficoltà, sia riuscito a imporsi come uno dei più grandi compositori operistici di tutti i tempi.

Il cuore della serata sarà dedicato a La Traviata, un’opera che al suo debutto nel 1853 al Teatro La Fenice di Venezia causò non poco scandalo. Basata sul romanzo “La signora delle camelie” di Alexandre Dumas figlio, racconta la tormentata storia d’amore tra la cortigiana Violetta Valéry e il giovane Alfredo Germont.

Approfondiremo le ragioni di quello scandalo iniziale: la scelta di portare in scena personaggi e tematiche così vicine alla realtà contemporanea, la rappresentazione della vita di una cortigiana con le sue complessità e le sue contraddizioni, fu all’epoca considerata audace e provocatoria. Ma proprio in questa audacia risiede la modernità de La Traviata, un’opera che affronta temi universali come l’amore, il sacrificio, il pregiudizio sociale e la redenzione.

Sarà una serata per celebrare non solo la grandezza di Verdi e de La Traviata, ma anche per riflettere sulla potenza della musica come specchio della società e come veicolo di emozioni eterne.

La recitazione vedrà la partecipazione straordinaria della Compagnia teatrale “Gymnasium – Palestra della vita” della regista Lina Tricarico Cagnetta.
Ospite musicale sarà il celebre pianista Giuseppe Domenico Binetti e la sua Corale Terlicium.

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