A Molfetta il primo cantiere ospedaliero del Piano Nazionale per gli investimenti complementari al PNRR
Sette milioni di euro. A tanto ammontano i lavori di riqualificazione e di ammodernamento dell’Ospedale Don Tonino Bello di Molfetta. Gli interventi riguarderanno l’efficientamento energetico, l’adeguamento antisismico della struttura, e la riqualificazione complessiva degli ambienti specie nell’area più vecchia dell’ospedale.
Si tratta del primo cantiere ospedaliero del Piano Nazionale per gli investimenti complementari al PNRR (PNC) nel quadro della Missione 6 Salute – Componente 2 – Investimento 1.2 denominato “Verso un ospedale sicuro e sostenibile”.
«Guardiamo con interesse a questi interventi – il commento del Sindaco, Tommaso Minervini – perché nelle more della realizzazione del nuovo ospedale tra Molfetta e Bisceglie, il nostro Don Tonino Bello sia sempre più efficiente e rispondente alle esigenze del territorio. Il dialogo tra Asl, Regione Puglia ed ente locale può solo produrre risultati utili alla intera comunità. Determinante anche in questa circostanza, come ha confermato lo stesso Presidente Emiliano – ha continuato il Primo cittadino – è il lavoro svolto dal consigliere regionale Saverio Tammacco».
Presenti al via ai lavori, i vertici della Asl Ba, e dell’ospedale, il presidente della Regione, Michele Emiliano, il Sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, il conisgliere regionale, Saverio Tammacco.
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