ALTAMURA, NEWS PER IL PRESEPE VIVENTE





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‘La Luce, la Madre, il Pianto del Bambino’: è il titolo del presepe vivente che si terrà fra pochi giorni ad Altamura, in uno scenario suggestivo e magico. La location, allestita per ripotare i visitatori nella Betlemme di 2000 anni fa, è quella del comprensorio dell’ex Ricovero di Mendicità di Altamura, sita in via Custoza (zona Cappuccini).

La manifestazione si svolgerà in tre date: sabato 17 e domenica 18 Dicembre, e l’8 gennaio, giorno nel quale, faranno il loro ingresso nel presepe vivente anche i Re Magi. L’intero evento sarà inaugurato e benedetto da Mons. Giovanni Ricchiuti, Arcivescovo della diocesi di Altamura – Gravina – Acquaviva delle Fonti. La terza edizione del Presepe, propone ai visitatori una nota esclusiva : la Fortis Murgia, da tempo ormai, sollecita gli enti preposti affinchè sia promossa la procedura per la candidatura del portale trecentesco della nostra Cattedrale nel patrimonio mondiale dell’Umanità, gestito dall’Unesco. In linea con questa iniziativa, gli ideatori hanno pensato di prendere spunto dalla formella del portale che raffigura la natività, vista, però,  in un modo differente dall’iconica e tradizionale immagine in cui compare la Sacra Famiglia. Non si sentano spaesati, infatti,  i visitatori che si troveranno dinanzi alla Madonna posta in un letto, ritratta subito dopo il parto. La grotta della nascita, sarà sormontata ed incorniciata da un arco intagliato di legno, realizzato dall’artista locale Donato Fiorino, che ripropone il motivo floreale del nostro portale. Il villaggio ricostruito, sarà animato da mestieri antichi e sarà caratterizzato dalla riproduzione delle 5 scene che caratterizzano la Natività, illuminate, animate e recitate: l’Annunciazione,  la visita di Maria a sua cugina Elisabetta, l’Editto di Cesare Augusto, il sogno di Giuseppe, il Viaggio verso Betlemme e la nascita di Gesù. Tante le soprese per chi lo visiterà, e degna di rilievo anche quella de ‘La Luce della Pace di Betlemme’. Si tratta della fiamma accesa dalla lampada ad olio che arde ininterrottamente, da diversi secoli, nella chiesa della Natività a Betlemme, alimentata dall’olio donato dalle diverse nazioni cristiane della terra. Questa iniziativa si è resa possibile grazie alla collaborazione con i gruppi AGESCI (Associazione Guide E Scout Cattolici Italiani) Altamura 2 e MASCI (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani). Domenica 18, dunque, chi vorrà, potrà portare con sé una lanterna ed accenderla proprio dalla fiamma di Betlemme, universalmente considerata simbolo di pace.

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