Bari, Minori scomparsi: cause e stato della normativa vigente
L’associazione Penelope Puglia (associazione nazionale dei parenti e degli amici delle persone scomparse) e l’associazione Gens Nova hanno organizzato per oggi alle ore 17.00 un incontro sul tema:” “Minori scomparsi: cause e stato della normativa vigente”, presso auditorium “G.Ianni”, Comando Polizia Municipale di Bari, via P. Aquilino n.1 (adiacenze Ipercoop Japigia).
Il fenomeno scomparse registra 31.372 persone di cui non si sa più nulla in Italia (dal 1° gennaio 1974 al 30 giugno 2015), con un aumento di 7.993 in più rispetto al 31.12.2014 (XIII relazione semestrale del Commissario Straordinario di Governo per la ricerca delle persone scomparse).
18.287 sono minorenni, 1812 italiani e 16.475 stranieri, altra categoria non meno meritevole di attenzione è rappresentata dai minori scomparsi all’estero che sono 27.
In Puglia le persone scomparse sono 2840, la nostra regione è al 5 posto nella triste classifica, i minori scomparsi nella regione sono circa 1003, di cui 105 italiani e 898 stranieri ( dati relativi alla relazione del 2012).
Tra le motivazioni delle scomparse dei minori l’allontanamento da istituti o case protette, il numero elevato dei minori stranieri in Puglia è con molta probabilità dovuto al fenomeno migratorio.
Programma:
Relatori:
– Prof. Rosy Paparella, garante per diritti dell’infanzia e dell’adolescenza della regione Puglia ( “I minori stranieri irreperibili. Un indicatore delle lacune nel sistema di protezione e accoglienza”)
– Prof. Avv. Antonio Maria La Scala, avvocato penalista del foro di Bari, presidente nazionale associazione Penelope Italia Onlus e Gens Nova, ( “I minori scomparsi: cause e auspicabili rimedi“)
Saluti:
– Dott.ssa Francesca Bottalico, assessore al Welfare Comune di Bari
– Dr Massimo Salomone, console dei Paesi e Segretario Generale del Corpo Consolare di Puglia, Basilicata e Molise
Modera: Col. Stefano Donati, Comandante Polizia Municipale di Bari
Commenti
Condividi