Barletta,Vegliando oltre il Cancello.
Il paradosso dell’indifferenza ella società dell’informazione a tutto tondo.
La curiosità morbosa dell’indifferente, di chi, vuoto di senso e di significato, si accanisce su un caso per il pettegolezzo con il vicino, per la foto macabra che lacera e viola l’intimità di un dramma.
La solitudine di tre sorelle che, isolatesi, sono state accolte a braccia aperte solo dal loro destino, che le ha travolte, fino alla sopravvivenza di una sola, con la forza della preghiera, quell’appiglio che l’ha spinta negli opposti della follia, quanto della salvezza e della ripresa.
Sabato 12 ottobre, alle 19 presso la libreria “La penna blu” di Barletta, Gianpaolo Balsamo presenta il suo libro, Vegliando Oltre il Cancello, edito Secop, giunto alla seconda edizione.
L’autore, cronista di nera della Gazzetta del Mezzogiorno, ha fatto del caso delle tre sorelle Tupputi (avvenuto a Barletta nell’agosto 2007) una raccolta di testimonianze di coloro che erano stati coinvolti nell’indagine del “dramma della solitudine”, meglio conosciuta come “la villa degli orrori”.
Il lavoro di indagine di Balsamo, discreto nella selezione del materiale pubblicato, quanto nella scrittura dello stesso, ha visto l’intervento di diverse professionalità del territorio.
L’introduzione scritta dall’arcivescovo mons. Giovanni Battista Pichierri, le considerazioni rilasciate da giornalisti di stampo nazionale, i commenti dei lettori della prima edizione del lavoro che ha ottenuto il risultato sperato, smuovere le coscienze e sensibilizzare l’opinione pubblica per combattere l’indifferenza, sono il primo cenno di risveglio dal sonno dell’egoismo.
Durante la presentazione, moderata da Mariagrazia Marchese, redattrice di PassalaparolaNet, interverrà la dott.ssa psicologa e psicoterapeuta Francesca Filannino, anch’essa coinvolta in prima persona nel caso Tupputi.
Una tesi di laurea, un libro, un lavoro teatrale, un indagine, uno strumento per non dare risposte, ma far scaturire domande.
Commenti
Condividi