Corato, Il Prete e il Bambino al cinema Alfieri





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Il film “IL PRETE E IL BAMBINO” di Carlo Stragapede sarà programmato al cinema Alfieri di Corato, in largo Aregano, giovedì 9 giugno, con questi orari: 18-19,45-21,30. A quest’ultima proiezione sarà presente il cast del lungometraggio (78 minuti). Il costo del biglietto è di 4 euro, del quale un euro netto è destinato all’associazione Agebeo per l’assistenza ai bambini ammalati di leucemia e in particolare per la costruzione del Villaggio dell’accoglienza delle loro famiglie, già avviata a Bari, quartiere Picone. Proprio nei giorni scorsi, infatti, il Comune di Bari ha perfezionato il permesso a costruire.
Il biglietto a prezzo agevolato è finalizzato ad attirare un pubblico il più vasto possibile e in particolare le comunità parrocchiali e numerosi dei gruppi di preghiera di Corato e non solo, considerato che “IL PRETE E IL BAMBINO” è una vicenda di resurrezione dagli errori umani, eppure intrisa di devozione e fede, che mette al centro il ruolo del sacerdote come “padre delle proprie pecorelle”, sottolinea Stragapede. La distribuzione del film nelle sale della Puglia è affidata all’associazione culturale Moovie Studios di Andria e alla Geco Entertainment (Giovani emergenti cineasti organizzati). Il 12 e 13 maggio scorsi l’opera è stata presentata con successo di pubblico e di critica alla multisala Roma di Andria. “IL PRETE E IL BAMBINO” è prodotto senza scopo di lucro dallo stesso autore.
La sinossi. Don Sabino (interpretato dall’attore andriese Sabino Matera), sacerdote pugliese quarantenne, da 13 anni è viceparroco ad Auronzo di Cadore, una bella località alpina in Veneto. Un giorno riceve una lettera dal vescovo di Gravina, Paride Perricci (Mino Barbarese), che lo convoca nella città murgiana per affidargli “un incarico importante”: accompagnare il tredicenne Antonello (Antonello Bucci) dal locale orfanotrofio a casa di sua madre Patrizia (Patrizia Colonna), ritornata in libertà dopo un periodo trascorso in carcere, a Rodi Garganico (Foggia). Per don Sabino è un ritorno al proprio passato. Il cast tecnico: regia, direzione della fotografia e montaggio: Miki D’Aquino; soggetto e sceneggiatura: Carlo Stragapede; scenografia e costumi: Miki D’Aquino e Carlo Stragapede; musiche originali: Giulio Amendolagine; post produzione in alta definizione e color correction: Luciano Albore; ottimizzazione del suono e missaggio finale audio in presa diretta e musiche: Pino Camporeale e Lillino Cocozza di Terramiamusic, Bisceglie (Bat).
Il film, come di è detto, si pregia della, l’attore e regista barese scomparso a gennaio, in una interpretazione magistrale nei panni del vescovo Perricci. Altri attori: ­ Alfredo Navarra; Paco Bucci;­ Antonello Mangialardi;­ Michele Vitucci; Francesco Difilippo;­ Tommaso Fiore.
Qualche curiosità sulle location. Il lungometraggio è stato girato nell’estate del 2011 a Gravina, Rodi Garganico, Bari­-Santo Spirito, Cassano Murge in Puglia e a Auronzo di Cadore in provincia di Belluno in Veneto. Informazioni: 080/3588551.

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