TRANI, HASTARCI NEL CUORE DELLA CITTA’
Via prologo 17.
Non una pizzeria, non un pub, neppure un ristorante. Un circolo. In pieno centro storico, nel medioevo cittadino, in una di quelle strade tanto trafficate, quanto, spesso, trascurate.
Un circolo, dicevamo, il circolo Arci di Trani, Hastarci. È proprio lì, sulla “salita di santa Teresa”, come dicono i tranesi, la “strada per il tribunale”. Adesso potranno dire “la via dell’arte”, in tutte le sue sfaccettature.
Inaugurata la nuova sede la scorsa settimana, il circolo si impegna, con puro spirito di volontariato, tenacia e molta speranza di coinvolgimento cittadino, a dare alla propria città bellezza, cultura, sensibilizzazione, teatro, musica, insomma un mix di esperienze positive e propositive che creino connubio con la bellezza storico- architettonica del cuore antico di Trani.
E sì, perché il circolo Arci non è quel luogo in cui capelloni scapestrati vanno a perdere tempo. Il circolo Arci è un polo socio-culturale importante, è il cuore pulsante della possibilità di liberare lo spirito critico, la cooperazione tra enti volti al miglioramento del proprio territorio.
Un direttivo nutrito e capeggiato dal presidente Luca Morollo, dunque, ha ripreso il cammino, in realtà mai mollato e sempre alimentato, sempre in salita.
Ora, il resto del lavoro, spetta ai cittadini, giovani e meno giovani ed implica il semplice fatto di incuriosirsi, di rompere il pregiudizio e bussare ad una porta che comunica arte, ossigeno per la mente.
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