Trani,detenute a scuola di cucina
“Ripartiamo dalla Pasta” questo è il progetto presentato nel penitenziario Femminile di Trani ieri mattina dal pastificio Granoro e dalla Factory del Gusto rivolto ad un gruppo di detenute che ha per oggetto la pasta.
Erano presenti alla conferenza la Dott.ssa Marina Mastromauro del Pastificio Granoro, il sig. Salvatore Turturo, amministratore della Factory del Gusto, la Dott.ssa Bruna Piarulli e la Dott.ssa Elisa Pellegrini del Penitenziario femminile e Responsabile Area, il dott. Gigi Riserbato sindaco di Trani, il dott. Renato Bucci sindaco di Corato, il vice-sindaco di Barletta dott.ssa Anna Rizzi Francabandiera e S.E. Mons. GiovanBattista Pichierri Arcivescovo di Trani – Barletta – Bisceglie.
Nel riproporre questa seconda edizione la Dott.ssa Marina Mastromauro del Pastificio Granoro ha sottolineato l’ importanza della continuazione di questa iniziativa, in maniera da valorizzare ancor di più e dare un maggior spiraglio di luce a chi ancora è rimasto nel buio; sono piccoli gesti ma senz’altro hanno una forza educativa immensa.
Questo progetto è riservato a 6 detenute assistite da esperti della Factory del Gusto e tecnologi del pastificio Granoro, con lezioni teoriche e pratiche con la finalità di formare le detenute sul processo di lavorazione della pasta, le conoscenze delle cotture, e la conservazione dei cibi ha detto Salvatore Turturo ed al termine del percorso sarà rilasciato ad ognuna un attestato di partecipazione.
L’obiettivo di questo interessante progetto è quello di dare nuovi stimoli e potenziali sbocchi lavorativi a chi, dopo aver scontato la propria pena, dovrà tornare a confrontarsi ed inserirsi nella società, (il prossimo anno sarò libera,aiuterò mio figlio in pizzeria e stato il commento di una delle detenute); nello stesso modo la pensano la Dott.ssa Bruna Piarulli e la Dott.ssa Elisa Pellegrini della Direzione del Penitenziario femminile e Responsabile Area Pedagogica che hanno riscontrato già nella prima edizione un miglioramento nella preparazione dei pasti fatto dalle detenute (che in penitenziario svolgono anche funzione di cuoche) e che poi somministrano alle loro compagne.
Parole confortanti anche dai sindaci di Trani Gigi Riserbato, di Corato Renato Bucci e dal vice-sindaco di Barletta Anna Rizzi Francabandiera dove hanno rimarcato l’importanza di queste bellissime iniziative; nel vedere i vostri occhi (rivolgendosi alle detenute presenti in conferenza) per noi amministratori e un buon auspicio, vuol dire che la prima edizione e stata positiva ed i soldi sono stati spesi bene; altre aziende come Granoro dovrebbero intraprendere questi progetti.
La conferenza termina con il saluto di S.E. Mons. GiovanBattista Pichierri, sottolineando che attraverso queste attività nell’uomo si rafforzano anima e spirito.
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