Barletta, “Il libro dell’amore proibito”





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Domenica 5 gennaio alle ore 19.00, presso la libreria La Penna Blu a Barletta, lo scrittore Mario Desiati presenta il suo nuovo romanzo dal titolo “Il libro dell’amore proibito”, edito da Mondadori.

A cinque anni di distanza dalla pubblicazione de “Il paese delle spose infelici” da cui è stato tratto nel 2011 l’omonimo film diretto dal regista Pippo Mezzapesa e a due anni dall’uscita di “Ternitti”, finalista del Premio Strega 2011, l’autore pugliese ritorna a parlare della sua terra, di amori e amicizie tormentate.

A presentare la serata sarà Mariagrazia Marchese della redazione di Passalaparola.net, che introdurrà l’autore e i due moderatori, lo scrittore e autore televisivo Tommy Dibari e il giornalista di “Repubblica” Giuliano Foschini.

“L’amore per crescere ha bisogno di muri, proprio come l’edera.”

Nonna Comasia ha insegnato questo a Francesco, detto Veleno, e lui lo ricorda ogni giorno. Timido e solitario, fino ai quattordici anni è vissuto immaginando vite eroiche e ammirando i coetanei più intraprendenti. Il suo universo quotidiano, nel paese pugliese dove vive, è quello della scuola, con regole e muri che sembrano fatti per essere invalicabili, non certo per nascondere gioie proibite. Fino all’incontro con Donatella Telesca, professoressa di Educazione tecnica. Lei ha il doppio degli anni di Veleno, eppure veste in modo più simile a lui e ai suoi amici Mimmo e Nappi che alle altre insegnanti. Ha la pelle candida, ma nasconde un’ombra che agisce come una calamita sui suoi giovani allievi: somiglia forse a quella che abita ogni adolescenza, presto dimenticata negli anni in cui si cresce e si impara a adeguarsi alle leggi del mondo. La Telesca siede tra i banchi, ascolta i ragazzi, li guarda come nessuno ha mai fatto prima. Nasce un’attrazione irresistibile, destinata a essere scoperta nel clamore dello scandalo. Un’attrazione imperdonabile, interrotta con la massima violenza. Per ristabilire l’ordine ognuno deve essere rimesso nella casella che gli spetta: Nappi, Mimmo e Veleno, ragazzi plagiati da raddrizzare e “reinserire”; Donatella, la plagiatrice da punire.

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