BRUXELLES, LA CAPITALE DELL’UE





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La redazione di Passalaparola.net non si stanca di viaggiare: c’è cosa più bella?

Stavolta la tappa è stata Bruxelles, la capitale del Belgio, nota per la sua ulteriore dicitura “Brussels” in lingua fiamminga. La città è stata battezzata anche come capitale dell’Unione Europea, per la presenza di alcune delle più importanti istituzioni, tra cui la Commissione Europea e il Parlamento europeo, di cui abbiamo avuto l’onore di visitarlo al suo interno. Immenso e labirintico, pieno di uffici, servizi e sale conferenze, il Parlamento approva i progetti di atto legislativo proposti dalla Commissione europea. Obbligatoria e fin troppo piacevole è la visita dell’ammirevole Grand Place, ritenuta una delle più belle piazze al mondo, nonchè patrimonio mondiale dell’Unesco. Sia di mattina che di sera, la piazza principale della città lascia esterrefatti i visitatori. Inoltre, tutto intorno alla Piazza ci sono le Case delle corporazioni, che raccontano la storia dei mestieri che si sono succeduti in piazza e nell’intera città. Alle spalle della piazza si trova il quadrilatero , definito Ilot Sacrè, che racchiude viuzze caratteristiche ed è sede di molti punti vendita, ristoranti e caffetterie. Proprio in queste stradine, è possibile notare il “Mannequin Pis“: simbolo della città, è il soggetto in bronzo di una fontana raffigurante un bambino che fa pipì. La storia vede il bimbo raffigurato in bronzo, di nome Julien, meritevole di aver salvato la città, facendo pipì sulla miccia di una bomba. Seppur stupisca   La città è sede di numerosi musei, che confermano la vena artistica di cui è intrisa: partendo dal Museo Magritte, il Museo del Fumetto, il Museo delle belle Arti per giungere al museo storico della città. Di somma maestosità è il Palais Royale, residenza ufficiale del re del Belgio: all’interno del palazzo reale hanno luogo le attività ufficiali dei Monarchi del Belgio; viene tradizionalmente aperto al pubblico in occasione della festa nazionale del Belgio per due mesi circa. Di notevole importanza è anche l’Atomium: singolare struttura che si trova nel Parco Heysel, nella periferia nord della città. La struttura è alta circa 102 metri, rappresenta un cristallo di ferro ingrandito 165 miliardi di volte. Ognuna delle 9 sfere che formano l’Atomium ha un diametro di 18 metri, che le rende adatte ad ospitare mostre, convegni, concerti, conferenze: costruito per l’Esposizione Internazionale del 1958, è rientrato a pieno titolo tra i monumenti di Bruxelles da non perdere. Monumento suggestivo è anche la Cattedrale di San Michel, principale luogo del culto cattolico.

Cosa mangiare a Bruxelles? La ristorazione offre diversi prodotti: dai famosi “cavoletti di Bruxelles”alle “moules- frites” (cozze e patatine). Non si può non degustare il cioccolato belga che ha un’antica e riconosciuta tradizione di maestri cioccolatieri, come è doveroso mangiare il waffel, cialde morbidissime cotte sulla piastra e farcite in vari modi. Ancora, i biscotti detti “speculoos” fatti con le spezie, tra le quali primeggia la cannella. Per le bibite, invece, la città offre le “bière blanche” (birra bianca) e ci sono posti che offrono oltre 500 tipi di birre.

Vi serve qualche altro motivo per partire?

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