Corato, “Il Pendio” trampolino di lancio per giovani artisti





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Si è chiusa domenica 24 agosto la quarantaseiesima edizione de “Il Pendio”, pietra miliare delle manifestazioni culturali della Città di Corato e importante riferimento per gli artisti di tutto il Meridione d’Italia.

La mostra come da tradizione e stata allestita nella suggestiva location del centro storico di Corato, dove grazie ad una costante presenza di pubblico (decisamente in crescita rispetto all’edizione del 2013), ha visto dal 20 al 24 agosto 2014 sempre affollato il centro cittadino.

L’ormai mezzo secolo di storia, con duemilacinquecento artisti che si sono avvicendati nella partecipazione, hanno fatto sì che si possa facilmente sentire parlare di Corato anche come la Città de “Il Pendio”.

Nei giorni di agosto, tra i vicoli del borgo antico, molti giovani artisti si sono affacciati, magari per la prima volta, all’avventura espositiva con tutte le ansie e le speranze e per molti di loro “Il Pendio” ha costituito un vero e proprio trampolino di lancio.

La Pro Loco intanto sente il peso della responsabilità ereditata da coloro che hanno avuto il merito di questa grande intuizione, e cerca ogni anno di migliorarsi  coinvolgendo i tanti volontari per organizzare e rendere questo appuntamento come uno dei più importanti del panorama culturale non solo cittadino ma anche italiano.

Ciò che ci sprona continuando nel nostro percorso, ha più volte sottolineato il presidente della Pro Loco Quadratum Gerardo Strippoli, è l’immutato impegno è la capacità di tutti i volontari che anno dopo anno, continuano a dare sempre il meglio di se stessi.

Non va sottovalutato inoltre l’impegno costante di tutto il direttivo Pro Loco, delle Amministrazioni Comunali, di Associazioni, di privati cittadini e sponsor locali per il contributo che danno nel rendere queste giornate davvero speciali.

E pertanto, doverosi ringraziamenti vengono rivolti al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, al Sindaco Massimo Mazzilli, alla Giunta Comunale, alle Amministrazioni Regionali e Provinciali ed ai 50 artisti che vi hanno partecipato  con le loro opere, e la loro espressività.

Un grazie di cuore è rivolto anche alla sensibilità della famiglia Mastromauro titolare del Pastificio “Granoro”,  a Claudio La Serra, Studio Associato Notai Guglielmino-Lepre,ed alle famiglie Perrone-Riti, Torelli e Simeone che da sempre si contraddistinguono per la buona riuscita dell’evento.

Rimanendo in tema della collaborazione con le aziende, quest’anno c’è stata una originale novità, che è quella di aver realizzato una particolare edizione di confetture dedicata proprio al “Pendio”.

Infatti l’azienda agricola coratina “Micco” di Michele Colella ha prodotto delle confetture speciali, le cui etichette riproducono due quadri di questa 46° edizione della mostra, ossia l’opera vincitrice del 1° premio e quella che ha ricevuto la targa speciale “Pro Loco Quadratum”.

Di seguito alcuni scatti della serata conclusiva.

 

 

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