Corato,Giornata della Memoria
La Presidente, il Direttivo, il Consiglio e tutte le Socie della FIDAPA /BPW-ITALY/ Sezione di Corato, quale movimento di opinione, desiderano associarsi alle tante iniziative (concerti, spettacoli teatrali, mostre, incontri, testimonianze) organizzate a Corato, quanto nelle diverse città italiane, in occasione della Giornata della Memoria, lunedì 27 gennaio, per invitare tutti, dai bambini agli anziani, a non dimenticare la tragedia dell’Olocausto e a ricordare tutti coloro che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, ma anche chi è stato capace di opporsi eroicamente allo sterminio.
Far sentire la propria opinione in questa Giornata è un atto dovuto – ritengono, – ma è soprattutto un sentimento comune che ci accomuna e ci connota come donne, individui, persone che credono nella Memoria come necessità di apprendimento permanente, modus vivendi “ricordare sempre quando si agisce con disumanità e dimenticare velocemente quando si compie il bene”, come ammonivano gli anziani di un tempo, nella loro saggezza semplice.
La Memoria è necessaria come l’acqua per dissetarsi e il pane per sfamarsi: ci mantiene legati al brutto quanto al bello, senza fare sconti per nessuno – ci dicono, – perchè è il presente dell’atto passato, ancora tutto cruento, nel caso della violenza, così come è avvenuto; ci umanizza e ci offre il tempo disteso della riflessione, assente nell’immediatezza del presente.
Ma ricordare non basta – concludono, – bisogna farsi memoria con la riprogrammmazione del pensiero e del nuovo gesto agito.
Valgono gli atti individuali, ma solo quelli comunitari lasciano tracce significative.
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