Fatti e Misfatti questa sera su Videoitalia Puglia
L’Italia è divisa in due. Anzi in quattro.
La realizzazione dell’Alta Velocità ha consentito all’Italia del versante tirrenico e dell’area del centro-nord di generare un profondo mutamento, nel giro di pochissimo tempo. Si è aperto il mercato a operatori privati, si è determinata una dinamica virtuosa di miglioramento della qualità, efficientamento dei tempi, competizione sulle tariffe, potenziamento dell’offerta. Milioni di persone lo preferiscono stabilmente all’aereo.
Dall’altra parte c’è l’Italia del versante adriatico, nell’area del centro-sud e del nord est del paese. Nessuna alta velocità, apparati tecnologici vetusti, materiali rotabili usurati, tratti ancora incredibilmente a binario unico che attraversano zone ad elevato rischio idro-geologico. Ovviamente in queste condizioni infrastrutturali, il mercato resta chiuso a qualsiasi dinamica competitiva, l’offerta tende a dequalificarsi, i tempi di percorrenza sono inaccettabili, le tariffe non competitive.
Di questo e della conseguente petizione promossa dalla Gazzetta del Mezzogiorno a favore dell’Alta Velocita si parlera’ nella puntata registrata a Brindisi del rotocalco settimanale Fatti e Misfatti curato da Gianpaolo Balsamo e Carlo Sacco con la redazione del nostro portale e con la regia di Ottavio Mastropasqua riprese di Roberto Mangione in onda su Videoitalia Puglia canale 96 alle ore 23.
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