Gravina,Via Matera senza asfalto
Lontana dal centro, ma non più in periferia. Via Matera senza asfalto non facilita gli spostamenti di chi quotidianamente è obbligato a percorrerla: cittadini; passanti; clienti della “Ce.pu.ri. Pelle”. La strada è abitata da ingegneri, avvocati, meccanici e semplici gravinesi, ma l’ultimo segmento della via, quello della lavanderia, è completamente diroccato da oltre quattordici anni.
Il suolo sarebbe stato ceduto al comune durante il 1 luglio 2000, da quel momento si attendono migliorie ed aggiustamenti, ma niente di fatto. Giovanni Parato proprietario dell’esercizio commerciale lamenta la condizione disagiata della strada e chiede che venga asfaltata: è indecorosa, danneggia l’immagine dell’attività e non incoraggia la gente a raggiungere la Ce.pu.ri, inoltre muore all’improvviso, subito dopo il carrozziere, senza nemmeno un segnale di pericolo.
“Pago tutti gli oneri al comune, ma non ho l’asfalto”, dice Giovanni durante un’intervista. “Non si vede nessuno spazzino, te lo puoi sognare. D’estate qui si crea molta polvere e sono costretto a star chiuso per questa ragione. Sono trent’anni che ho la lavanderia qui, il problema è sempre esistito, ma la strada è stata ceduta al comune nel 2000 e da allora chiedo che vengano a sistemarmi la strada”, aggiunge pacatamente.
Quello che rimane dell’asfalto esistente è ciò lo stesso Parato è riuscito a coprire in totale autonomia. Di tanto in tanto è costretto ad apportare ritocchi, le intemperie creano ulteriori buche.
Il signor Parato, con tanto di documentazione alla mano è certo di essere ascoltato, per questo dichiara di rimanere in attesa di un riscontro da parte dell’amministrazione comunale.
Basterebbero piccole accortezze per fare la differenza.
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