Illeciti Bancari, come e quando





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Il rapporto tra banche e imprese in Italia, da sempre problematico, si è, ulteriormente, aggravato in questi anni di crisi. Le imprese lamentano, tramite le proprie associazioni di categoria, la crescente difficoltà a farsi finanziare dagli istituti di credito, d’altronde questi ultimi denunciano l’aggravarsi delle loro sofferenze.

La situazione negli ultimi anni si è complicata dall’ emergere, in seguito alle molte cause giudiziarie e conseguenti sentenze, di situazioni nelle quali molti istituti bancari hanno praticato usura sui loro clienti.
Soprattutto le piccole e medie aziende in difficoltà economica sono vittime di questa pratica contra legem e si è scatenata la reazione di chi è rimasto vittima di tali soprusi.

In cosa consistono gli illeciti bancari?
«Le banche aggirano il Codice civile. Per capire come occorre dire in primis che la legge stabilisce che tutto quello che il cliente restituisce alle banche, in aggiunta al capitale prestato, costituisce interesse. La Banca d’Italia trimestralmente stabilisce il tasso massimo d’interesse, chiamato anche “tasso soglia”, che le banche possono applicare ai loro clienti, quando questi chiedono un mutuo o un prestito. Quando il tasso soglia viene superato, la banca commette usura e i clienti possono richiedere la restituzione dei soldi per vie legali.

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