Margherita di Savoia,la Murgia incontra il mare
Se non e Zuppa e “Ciambotto” questo è il piatto scelto per rappresentare il primo evento “Le murge incontano il mare”, un ritrovarsi tra soci, accompagnatori ed amici di Slow Food condotta Castel del Monte in un ambiente raffinato a ridosso delle saline di Margherita di Savoia.
Da tempo Slow Food si dedica alla promozione di modi consapevoli, ma comunque sempre piacevoli e gustosi per educare a mangiare sano e genuino perché anche da questi fattori dipendono la qualità della nostra vita e naturalmente anche la salute del pianeta.
Il ciambotto, in sostanza e uno dei piatti che fa parte della tradizione gastronomica pugliese, non e altro che un ragù di pesce, tipico della zona costiera adriatica del barese e del brindisino, ed il suo nome in dialetto locale significa “miscuglio” .
In effetti gli ingredienti per fare questa profumatissima zuppa sono: scorfani, verdesche, saraghi piccoli, ghiozzi, triglie, polpi e donzelle ma anche qualche cozza per darle il giusto sapore; pesci insomma non di alto pregio ma che hanno in comune l’ habitat scoglioso dei fondali sottocosta.
Lo chef Salvatore Riontino del Ristorante Canneto Beach2 aspettava che si abbassasse un po’ la temperatura per preparare questo squisito piatto di mare e tra i tanti commensali presenti nella serata di venerdì scorso un testimonial d’eccellenza Tony Santagata capace di esprimere col suo talento, la bellezza di questo bellissimo territorio.
Focaccia di grano arso con olive dolci di Andria, Tortino di patate di Margherita con funghi cardoncelli e crema di caciocavallo murgiano, U… Ciambott di pesce crostacei e molluschi, spaghetti con cicale di mare e Sgroppino ai profumi del mediterraneo con menta e melograno accompagnati da una selezione di vini pregiati delle cantine Casaltrinità, hanno reso la serata piacevole e conviviale regalando profumi e sapori del passato e che ultimamente vanno man mano scomparendo.
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