Molfetta, Grande riconoscimento per il maestro pizzaiolo Pantaleo Montarone.





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 Pantaleo Montarone maestro pizzaiolo biscegliese, ma che esercita la sua arte in un agriturismo molfettese dotato di pizzeria e di campi sportivi, oltre che di un maneggio,  è entrato a far parte del libro dei 200 pizzaioli top del mondo il “ PIZZA IN THE WORLD TALENT STORY”. Ieri nella splendida villa di Santa Chiara sita a Casoria (Napoli) è stato presentato il libro dei 200 pizzaioli più talentosi del mondo in un’ evento internazionale dove la pizza è stata regina della serata. Qualche mese fa la pizza è entrata a far pare dei beni dell’ UNESCU come patrimonio mondiale. La pizza che ha portato il maestro Pantaleo nella top 10 mondiale, come molti conosciamo è la “ PIZZA AL PROFUMO DI LIMONE DI SORRENTO”, la quale lo fa classificare sesto nel Campionato Mondiale della pizza a Parma, l’accostamento del limone sulla pizza è una nota fresca che alleggerisce il sapore della stessa, proiettandoti su sentieri di limoneti di Sorrento, quindi gli ingredienti fondamentali per il nostro maestro il contatto col mare che lo riporta alle origini, e il profumo di limone. La sua pizza oggi è assolutamente professionale: sceglie la farina in base al metodo ed i risultati che si vogliono ottenere, non usa mai la 00, ma parte da una miscela tra 0, integrale e semola per la pizza base. Poi ci sono le innovazioni: usa cereali, canapa, goji. La pizza deve sempre essere ad alta digeribilità e maturata almeno 48 ore. Solo allora l’opera è pronta da dare al cliente. Nel 2001 inizia a lavorare come guardia giurata a Vicenza . Per arrotondare lo stipendio fa il pizzaiolo ma, tra il 2005 e il 2006, lascia il lavoro di guardia giurata e torna a Bisceglie e si sposa. Sono anni in cui affianca al lavoro come pizzaiolo anche altri mestieri: fa il fabbro, il tatuatore e dipinge, sfruttando un suo talento e grande passione per la pittura. Nel 2008 trova un lavoro come primo pizzaiolo a pochi km da Bisceglie. Si va vanti con buoni risultati migliorando e avendo sempre più apprezzamenti dai clienti, poi va a Napoli ed apprende la tecnica napoletana facendo vari corsi e nel 2014 frequenta il master per istruttore della pizza a Venezia diventando docente della scuola PIZZA NEWS SCHOOL, specializzandosi in seguito nella pizza napoletana, pizza in pala, pizza in teglia, pizza classica e pizza gourmet. Tra il tra il 2014 ed il 2017 partecipa ad altre gare: il mondiale del fungo ad Andria dove arriva 1° in classifica nella categoria pizza napoletana, poi 2° al campionato europeo trofeo Eraclio a Barletta poi 3°posto a Scalea per la pizza piccante e nel 2017 è 2°al campionato nazionale di Bisceglie Non è figlio d’arte e non ha avuto un vero e proprio mentore, ma ha saputo costruirsi il suo successo da solo. Ora non resta che pensare al futuro.

 

Paola Copertino

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