Molfetta,a Miriana Lopopolo il premio Walter Palombella
E’ Miriana Lopopolo del Liceo Classico di Molfetta, la vincitrice dell’edizione 2014 del premio del Rotary International intitolato a Walter Palombella, avendo ottenuto il voto più alto dei tre candidati di eccellenza fra gli studenti iscritti al corso di laurea in Lettere Classiche.
Ed è proprio per ricordare Walter, studente distintosi negli studi classici, scomparso tragicamente 13 anni fa, che i suoi genitori e in particolare il padre Luigi, già dirigente scolastico e attuale Governatore nominato del Distretto 2120 del Rotary International, hanno voluto istituire questa borsa di studio. E’ stato lo stesso Palombella a tracciare nel corso della cerimonia, organizzata dal Rotary Club di Molfetta, il profilo scolastico e soprattutto umano di questo giovane. “Un figlio, ha detto commosso, Luigi Palombella, che tutti sarebbero stati orgogliosi di avere”.
La manifestazione, tenutasi nella Sala Finocchiaro della Fabbrica di San Domenico, con l’intervento del vice sindaco Bepi Maralfa e di autorità rotariane, è stata introdotta dal presidente del Club di Molfetta, gen. Dante Angrisani, che ha delineato il significato dell’iniziativa. Relatore ufficiale della serata è stato il prof. Nicolò Spadavecchia, già vincitore del premio nel 2006, che ha trattato il tema “Uno sguardo su Roma”, dimostrando come la storia della Capitale sia ancora attualissima.
Spadavecchia ha messo in evidenza la necessità di superare il concetto nozionistico della storia, cercando, invece di arricchirla di contenuti moderni, collegandola al presente e individuandone i profili di continuità. E questo è ancor più importante quando si tratta di Roma.
Del resto le tradizioni, la cultura, il diritto, la lingua latina e lo stesso alfabeto sono romani. E che dire delle istituzioni come il questore, il pretore e il Senato, anche nelle loro evoluzioni attuali? Non sono forse romani? E Roma non ha rappresentato, forse, un modello a cui ispirarsi da parte di molti popoli, nel bene e nel male, come è avvenuto in Italia col fascismo?
In definitiva, la tradizione romana continua nei secoli, a conferma della grande civiltà e cultura di un popolo del quale siamo figli.
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