Ortanova, 2°edizione del Concerto dell’Epifania





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Finalmente arriva il suono della campanella, si spengono le luci e si alza il sipario dell’atteso Concerto dell’Epifania al cineteatro Cicolella di Orta Nova.

Siamo giunti alla 2° edizione del Concerto dell’Epifania e, quella che pareva essere una scommessa, sta diventando una piacevole e solida realtà – con queste parole il presidente dell’associazione New Yort Band  Gina Di Conza introduce l’overtur e la presentazione dell’orchestra che di li a poco regalerà con la loro musica a tutti i presenti, magiche emozioni.

Ma ad esibirsi con la New Yort Band sul palco del teatro è sceso in campo il talentuoso Toni Santagata,  legato all’orchestra da un forte sentimento di identità culturale (dal momento che i componenti della band e lui sono tutti pugliesi) e di profonda amicizia.

Non c’è voluto molto a capirlo tutto questo, se visto dalla sala gremita fino all’inverosimile che è accorsa tutta per loro, per sostenerli, applaudirli e continuare ad amarli, per le emozioni che essi continuano a dare, uno per un verso ed uno per l’altro.

Now’s the Time eseguita dal solista  M° Francesco Ariemme che con la sua tromba apre le danze, e subito tutta l’orchestra che con un Medley (Mambo n°5-Tequila) raccoglie ed incassa il massimo dell’ovazione.

Un susseguirsi di brani come “Fly Me To The Mon” con la splendida voce della solista Lucia Tanzi divertono il pubblico della strepitosa serata, e poi ancora “LongTrain Running”- “La voce del silenzio”-  “Medley Modugno” (con  i solisti Mino e Lucia), “Brazil” – “El Cumbachero”-  “La notte”- “Io che non vivo” chiudono il sipario del primo tempo.

Come abbiamo avuto modo di sentire in questa prima parte, si tratta di una banda con inclinazione più jazzistica, ed il jazz come si sa è una musica più libera, improvvisata, ma sotto la capacità ed il talento del maestro Ariemme che  nell’approntare le partiture per ognuno dei componenti, riescono uniti a dare l’eccellenza e naturalmente a riscuotere notevoli successi.

Ancora emozioni nel secondo tempo con “Zarathustra”-“Skyfall”-“Medley” (In the Rock and Roll) -“Reginella” e “My Way” e poi il momento più atteso con la performance di Toni Santagata che torna sempre ben volentieri nella sua terra, donando col suo spirito giovanile quei ritmi di una musica autentica, d’autore, e che con la sua bravura ha dato visibilità a tutta Puglia.

Ebbene si, tocca al matador questa volta, che accompagnato dalla sua solista Flora Celi, ma anche da tutti i 21 amici musicisti della  New Yort Band, fa divertire e scalda i cuori della gente col suo repertorio musicale.

“Lu matitiello”-“E mi vien voglia”- “Il Gallo Contestatore” –“Padre Pio ho Bisogno di Te”-“La Zita”e“Quant’è bello lu primm’ammore” sono i più conosciti e cantati durante la serata in un atmosfera natalizia.

Sax, flauto, clarinetti, trombe, tromboni, corno, batteria, chitarra, basso elettrico e tastiere  infiammano i brani della sua musica tradizionale ed internazionale, si proprio quella del musicista, del cantautore, dell’artista Toni Santagata che con i 18 milioni di dischi venduti nel mondo ha raggiunto l’apice della sua carriera.

E’ con il cuore che questi musicisti hanno dato vita ai loro strumenti, ma l’anima della serata senza ombra di dubbio e stata data da Toni Santagata, dove dal momento che nelle sue canzoni si parla di cibo e felicità ha voluto elogiare in pubblico tutti i ristoratori e pizzaioli della puglia.

Non a caso a lui è stata dedicata una pizza dall’A.P.P. (associazione pizzaioli professionisti) che porta il suo nome e rigorosamente concepita con ingredienti della nostra regione, ha poi invitato a salire sul palco lo chef Peppe Zullo di Orsara di Puglia che con lui e ritratto sui calendari del 2014 (offerti poi al pubblico in sala) e che proprio cibo e felicità come le canzoni di Toni ne sono l’argomento trainante.

La serata e stata presentata e condotta dal bravissimo presentatore Gianluca Caporale accompagnato dalle vallette Ilenia Marinacci e Antonella Novia.

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