RISOLLEVARE L’UMORE? CI PENSA IL CIOCCOLATO





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Nell’antichità il cioccolato veniva considerato un cibo sacro, attribuzione data dal fatto che conferiva agli uomini un’energia tale da affrontare una intera giornata di marcia. Nell’epoca attuale questa attribuzione è stata mutata in quanto si pensa che il cioccolato sia causa di obesità e acne. Tuttavia, recenti studi hanno evidenziato come il cioccolato sia un ottimo nutrimento e contenga molte sostante psicoattive (in particolare la difenildantonina: una sostanza antidepressiva) che, nel momento in cui raggiungono l’apparato digerente, inondano il cervello di ormoni, provocando buon umore.

Altra sostanza presente è la fenilerilamina che provoca felicità ed è la stessa sostanza che viene prodotta dal nostro cervello quando siamo innamorati. Pochi sanno che il cioccolato può essere paragonato alla cannabis, poiché la anandamide ha sulle cellule cerebrali effetti simili a quelli della marijuana e, senza provocare i danni tipici del fumo, provoca una sensazione di appagamento e serenità.

Inoltre il cioccolato è anche ricco di antiossidanti utili per l’eliminazione dei radicali liberi e riduce l’invecchiamento cellulare.

Tuttavia il cioccolato deve essere consumato con attenzione poiché chi soffre di coliche, ulcere, gastriti e calcoli non dovrebbe assumerlo poiché comporta una formazione di sali insolubili che si depositano nei reni. In giuste dosi, quando si è un po’ giù di morale, la scienza dimostra che può essere la giusta soluzione per risollevare lo spirito.

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