Torre a Mare, Mamì Beach- Acheronte 1-0…ed è solo l’inizio
Accoglienza, cortesia e disponibilità che, con la spiaggia privata, la comodità di un grande parcheggio e soprattutto la buona cucina, fanno del Mami’ Beach Restaurant (Baia San Giorgio), alle porte di Torre a Mare, venendo da Bari, il luogo ideale dove poter passare queste “roventi” giornate estive. Volti dello spettacolo, noti nell’hinterland barese, contribuiscono ad allietare queste calde serate regalando momenti di “fresco” relax all’insegna di una “garbata” allegria. La “nuova” gestione, affidata all’esperienza di Michele Fusco, proprietario dello storico Caffè Greco di Bari, e di Michele de Santis, è assolutamente impeccabile.
“ Quest’anno – dicono i due gestori – abbiamo pensato di dare un servizio diverso ai nuovi e ai vecchi clienti, pensando principalmente a chi sarebbe rimasto in città. Ci siamo impegnati soprattutto per fronteggiare i problemi legati al difficile momento cercando di coniugare qualità e prezzo a favore sia dei nostri clienti che delle nostre esigenze di mercato ”.
Infatti, anche quest’anno, molti sono rimasti in città e certamente non per scelta. Il lavoro scarseggia e francamente chi ce l’ha opta per un risparmio “tout court”.
“Facciamo del nostro meglio – affermano – perchè la gente si senta a casa propria, cercando di garantire, oltre ad un servizio di qualità a buon prezzo, anche la degustazione di piatti tipici con qualche novità. Ma soprattutto facciamo del nostro meglio per vivacizzare le serate con vari artisti. Per esempio giovedì, 6 agosto, in serata, avremo nuovamente il cabarettista Gianni Ciardo”.
La struttura, che è stata inaugurata a maggio, rimarrà attiva, con tutti i suoi servizi, fino alla metà di ottobre. Compresa la musica di BEPPE e FRANCESCO dei DIAMONDS che coi loro inediti e le loro cover continueranno ad assicurare una piacevole atmosfera anni ’80.
“Tempo permettendo – concludono – saremo qui fino alla metà di ottobre. Ma volendo andare oltre potremo sempre utilizzare la nostra sala interna ricca di ogni tipo di comfort”.
Allora, tutti al MaMy in cerca di sollievo e per sfuggire all’ infuocato “abbraccio” estivo dell’ardente Acheronte.
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