Torrevento Bnb,a Roseto tra passato e presente





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Il PalaMaggetti evoca ricordi straordinari per il mondo orange. Quella notte magica ha consegnato alla storia la società del presidente De Palma che domenica tornerà a calcare quel magico parquet. Il Torrevento Basket Nord Barese torna a Roseto a distanza di cinque mesi dalla promozione in LegaDue Silver, inutile nasconderlo, nei venti minuti che precederanno la palla a due il pensiero  volerà al 5 Giugno.

L’attenzione, poi, sarà catapultata sugli effetti che il secondo campionato nazionale ha apportato alle duellanti della finalissima. Anche gli Sharks, da quest’anno griffati Modus Fm, hanno cambiato volto, non guida tecnica che rimane saldamente nelle mani di coach Phil Melillo. L’italo-americano ha chiesto e ottenuto le conferme di Stanic, Leo e del rosetano doc Marini a cui si aggiungono l’ala Salvatore Genovese (a Scauri nell’ultima stagione) e i pivot Luca Bisconti (ex Bari) e Mirko Gloria, riscattato dalla società biancoblue. Oltre a Stanic (che occupa lo slot di comunitario) Roseto ha ben scandagliato il mercato americano firmando Kevin Sowell (19.4 punti di media a partita), play-guardia classe 1981, e Alex Legion, ala classe ’88 (17.6 punti di media e 9.7 rimbalzi a partita).

E’ Legion la stella di un team che fa parte del folto gruppo di inseguitrici a quota 8, tra le poche a preservare l’imbattibilità interna. E’ risaputo, gli “squali” hanno dalla loro un pubblico fantastico, autentico sesto uomo in campo. Un ambiente che conosce alla perfezione l’uomo più atteso di questo remake, quel Niccolò Petrucci ex di lusso dopo due stagioni importanti trascorse in Abruzzo.

Dopo tre sconfitte – spiega il numero otto orange – ci siamo detti che dovevamo migliorare il nostro atteggiamento in campo e ci siamo riusciti con la partita con Bari, soprattutto nell’ultimo quarto, siamo riusciti ad andare avanti nel punteggio e portare a casa la partita.

La partita di domenica la sento parecchio, ho lasciato tanti amici e sono convinto che mi accoglieranno bene. Sono contento di andare a giocare su quel campo, per vincerci bisogna giocare meglio di loro, il pubblico è il sesto uomo in campo, lo scorso è stato un anno fantastico e sarà una bella giornata.

Sento la pressione – chiude Petrucci – ma in senso positivo proprio perché non vedo l’ora di giocare questo match.”

Conto alla rovescia avviato anche dai ragazzi del CGDA (Coordinamento tra genitori di diversamente abili) che, in collaborazione con la Bnb, hanno organizzato una giornata gastronomica-sportiva a Silvi Marina e Roseto proprio per seguire, nel pomeriggio, le gesta dei ragazzi di Cadeo.

 

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