Bari: MUSEO ARCHEOLOGICO DI SANTA SCOLASTICA





foto mostra Giuliana Storino 4

E’stata presentata, questa mattina, nel Museo Archeologico di Santa Scolastica, la mostra di arte contemporanea “Il sole è nuovo ogni giorno” di Giuliana Storino, promossa dalla Città metropolitana di Bari e curata dal critico e storico dell’arte Giacinto Di Pietrantonio.

 

Si tratta della prima mostra personale in Puglia della giovane artista tarantina che raccoglie una varietà di opere in site-specific, che dialogano con l’architettura e le collezioni archeologiche del museo. Proiezioni aeree, ologrammi, elaborazioni fotografiche, installazioni, disegni, light box, stampe 3D, linguaggi eterogenei che privilegiano il corpo, la sensorialità, la luce, il riverbero, il suono. Come l’opera audiovisiva Cicàdidi che propone il canto delle cicale registrato dall’artista grazie alle più recenti tecnologie nell’arco temporale di una giornata nelle campagne del territorio metropolitano.

“Continua la contaminazione tra contemporaneo e antico, questa volta con un’artista di origini pugliesi che espone per la prima volta nella sua terra. Giuliana Storino, attraverso le sue opere, pensate per il Museo Archeologico di Santa Scolastica, stimola la riflessione sul tempo e la memoria enfatizzando un contesto già ricco di rimandi e suggestioni – ha affermato la consigliera metropolitana delegata alla Cultura, Ico, Biblioteca, Musei, Francesca Pietroforte”.

 

Nell’esposizione l’artista osserva il cambiamento dell’uomo in relazione al mondo tecnologico e all’ambiente spaziando tra linguaggi diversi: da quello pittorico e scultoreo ad una dimensione architettonico – ambientale, privilegiando il corpo, la sensorialità e sollecitando la partecipazione del fruitore.

Per la realizzazione di alcune opere, Storino si è avvalsa della collaborazione di maestranze ed aziende locali. In particolare per le installazioni ambientali (Light pillars e I Vertebrati) che presentano un’attenta e meticolosa lavorazione: dal taglio alla finitura, dalla movimentazione alla messa in opera, a dimostrazione del valore dell’artigianalità meccanica barese.

 

La mostra sarà inaugurata sabato 18 settembre, alle ore 18.30, e resterà aperta fino al 31 dicembre 2021.

 

Giuliana Storino, nata a Manduria (Ta) nel 1986, opera nel campo delle arti visive ed è attiva sul territorio nazionale e internazionale.  È docente di Anatomia artistica all’Accademia di Belle Arti di Brera. Ha insegnato Anatomia dell’immagine, Iconografia e disegno anatomico Elementi di morfologia e dinamiche della forma all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Tra gli ultimi riconoscimenti vi è l’ammissione alla selezione pubblica per dossier d’archivio Premio Wonderful a sostegno dell’arte italiana (2021), Museo Novecento di Firenze in collaborazione con MUS.E.

 

Foto allegate

La mostra è visitabile dal martedì al sabato dalle 9:00 alle 19:00.

Domenica e festivi dalle 9:00 alle 13:00. Lunedì chiuso.

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