Sanremo, spazio a “I diritti dello spettacolo”
“Dice che era un bell’uomo
E veniva, veniva dal mare
Parlava un’altra lingua però sapeva amare
E quel giorno lui prese mia madre sopra un bel prato
L’ora più dolce prima d’essere ammazzato” (Lucio Dalla, 4 Marzo 1943)
Si è aperta con un emozionante omaggio a Lucio Dalla la terza serata sanremese dedicata ai duetti. Negramaro al cantautore Lucio Dalla. Sulle note del “4 Marzo 1943″, la splendida voce di Giuliano Sangiorgi, accompagnato dall’intera band dei Negramaro, ha ricordato il cantautore nel giorno del suo compleanno. Onore anche a Domenico Modugno con la versione magicamente reinterpretata di “Meraviglioso”, cui è seguito un monologo sulla canzone d’autore.
La co-conduttrice della serata, Vittoria Ceretti, assieme ad Amadeus, ha dato il via ad una nuova serata in cui i 26 cantanti in gara si sono esibiti assieme ad altri artisti, la classica “serata duetti”. L’anello di congiunzione fra diverse esibizioni è stata la spilletta de “I diritti sul mondo dello spettacolo”, ormai in stallo da mesi. È il caso di Renga, Fedez, Roy Paci, Casadilego. In rosa e nero, con i simboli che indicano stop e play, le spillette ricalcano l’iniziativa di Scena Unita che si sta impegnando per far riemergere un mondo dimenticato a causa della pandemia.
“Amami ancora, fallo dolcemente” recitavano i Maneskin nel duetto con Manuel Agnelli, rendendo al pubblico una versione rock del singolo “Amandoti”, apprezzatissima.
Intensa, la performance in versione intima e delicata di Arisa e Bravi nel brano “Quando” di Pino Daniele. Con questa esibizione Bravi ha reso ufficiale il suo ritorno sulla scena musicale dopo il tragico incidente che l’ha coinvolto nel 2018.
Tra gli ospiti più attesi dagli appassionati di calcio: l’allenatore del Bologna, Sinisa Mihjlovic che, assieme a Ibrahimovic, ha intonato il brano “Io vagabondo”. “Quando ho sentito la notizia, non avevo la forza di chiamarlo. Quando c’è l’ho fatta, non riuscivo a parlare. Era lui che dava forza a me” ha dichiarato Ibrahimovic nel momento di dialogo sulla malattia affrontata da Mihjlovic, confermando la salda amicizia fra i due.
Immancabile, l’emozionante quadro creato da Achille Lauro ha regalato emozioni sul palco dell’Ariston: anticipato dal monologo di Monica Guerritore, il genio veronese si è esibito nel brano “Penelope“, assieme alla cantante Emma, trasformandosi in una statua dorata.
Al termine della serata, la nuova classifica con i voti dell’Orchestra di ieri sera:
1) Ermal Meta
2) Orietta Berti
3) Extraliscio feat. Davide Toffolo
4) Willie Peyote
5) Arisa
6) Mankesin
7) Annalisa
8) Max Gazzè
9) La Rappresentante di Lista
10) Ghemon
11) Lo Stato Sociale
12) Gaia
13) Irama
14) Colapesce Dimartino
15) Fulminacci
16) Malika Ayane
17) Noemi
18) Madame
19) Francesco Renga
20) Fasma
21) Francesca Michielin e Fedez
22) Aiello
23) Bugo
24) Gio Evan
25) Random
26) Coma_Cose
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