Trani, Caro Sindaco ti scrivo per ricordarti lo SPORT…
Gentilissimo Sig. Sindaco
Amedeo Bottaro,
abbiamo notato, recentemente, una Sua particolare attenzione al mondo dello sport. La cosa ci è molto gradita perché, in tanti anni e tante amministrazioni che si sono avvicendate, lo sport ha occupato sempre un posto marginale, pur essendo un universo importantissimo per la definizione fisica, emotivo-educativa dei più giovani. Tuttavia, questo slancio, sulla Sua bacheca social (che ricordo essere una pagina di comunicazione istituzionale) è, stranamente, indirizzato verso un unico sport: il pattinaggio a rotelle. Ora, nulla togliendo all’importanza di tale disciplina, che rispetto e sostengo in qualità di tecnico sportivo ed educatore, vorrei illuminarLa sul cammino che gli atleti della APD Judo Trani perseguono giorno dopo giorno e che porta questi incredibili ragazzi a sacrificarsi e ottenere traguardi a livello nazionale e internazionale.
Un cammino, tra l’altro, spesso osservato dalla stampa locale. Eccone alcuni:
Pellegrini Sara nata nel 2000, settore lotta
5 volte Vice Campione d’Italia
2 oro Coppa Italia
5 medaglie di bronzo Internazionale e Nazionale
Romanelli Francesca nata 2001, settore lotta
2 oro Campionato Italiano
Partecipazione Campionato Europeo Classe Settimo
Rutigliano Angelo, nato 2000, settore lotta
2 medaglia di oro Coppa Italia e Camp. Italiano
2 argento Vice Campione d’Italia
Bronzo Internazionale
Romanelli Gaia nato 2001
Argento Coppa Italia
Bronzo Camp. Italiano
Carbone Fabio nato 2000
6 medaglia di oro Campione d’Italia
3 medaglie di argento Coppa Italia
4 medaglia di bronzo Trofeo Internazionale
Argento in Croazia
Partecipazione in Turchia
È qualificato per gli Europei
D’Ambrosio Fabio nato 1998, lotta
Vice Campione d’Italia
Ora, lo sport, con i suoi valori e la sua forza, deve portare, con sé, un messaggio democratico. Alcuni di questi ragazzi sono stati letteralmente “salvati” dalla disciplina che praticano e, se lo gradirà, mi piacerebbe, un giorno, raccontarLe la loro storia. Non vi sono “dazi” da pagare, non vi sono abiti, non vi sono strass, non vi sono schermi hollywoodiani, né acconciature: solo puro, autentico e sano sport. E’ importante sostenere il loro sacrificio e la loro determinazione in un’epoca in cui tutto è ai limiti dell’eticamente accettabile e in cui i falsi miti divengono, erroneamente, esempi da seguire. Se mi consente, inoltre, in una Città che, al momento, non vive di fasti reali e che attraversa momenti difficili ormai sotto gli occhi di tutti, credo che il loro messaggio di vita, forza e determinazione debba essere onorato e supportato affinché diventi “virale” e possa fungere da sprone per tanti altri. Mi sono permesso di scriverLe questo facendomi portavoce, anche, di tutte quelle realtà sportive che, giorno dopo giorno, si sostituiscono alle istituzioni nel recupero della marginalità e nella diffusione di un concetto di educazione che scongiuri bullismo, razzismo e avidità, puntando lo sguardo al rispetto di se stessi e degli altri.
Mi auguro che tale invito possa tramutarsi in consapevolezza da parte Sua e La conduca ad osservare, con più attenzione e propositivo obiettivo comune, la realtà viva e pulsante che La circonda e che, in un ipotetico mondo migliore, dovrebbe renderLa fiero.
Con cordialità.
Nicola Loprieno – Tecnico Sportivo dal 1978 - APD Judo Trani
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