TRANI,120° Anniversario fondazione dell’azienda Mucci

Di Rocco Lamparelli Il 22 dicembre 2014 In Gossip e costume

Sono passati ben 120 anni da quando il capostipite della famiglia, Nicola Mucci, diede il via al primo opificio in pieno centro storico ad Andria, ed oggi come allora la qualità degli ingredienti e la tradizione sono rimasti intatti.

L’azienda Mucci è oggi un tesoro da tutelare per i metodi artigiani di produzione, secondo i dettami dell’alta tradizione confettiera e per i posti di lavoro che ad oggi impiega in un periodo di crescente crisi.

Oltre 400 i visitatori che domenica 14 dicembre scorso hanno preso parte alla manifestazione presso la sede dell’azienda Mucci sita sita a Trani (BT) in Via Andria al Km 1.290.

Per tale ricorrenza storica erano presenti anche le più alte cariche istituzionali regionali, locali e religiose che hanno lanciato il loro saluto e incoraggiamento per il prosegui del buon lavoro intrapreso.

Importante è stato anche il contributo di Poste italiane che ha festeggiato l’evento con l’annullo filatelico di una delle otto cartoline dedicate al “Museo del Confetto Giovanni Mucci”

Ospite importante da considerare come un “amico di famiglia” è stata la dott.ssa Pina Amarelli, (dell’azienda di liquirizia Amarelli) che ha dato lustro con la sua presenza alla manifestazione ricordando che il futuro è nelle giovani generazioni, le quali hanno bisogno di formarsi per tutelare il patrimonio storico e culturale di cui oggi godiamo.

“I valori di un’impresa a carattere familiare sono da trovarsi nella passione dei miei avi- spiega infatti Cristian Mucci - per la tradizione e per la scelta di prodotti locali di ottima qualità come le mandorle pugliesi di Toritto.

Tutto questo è ben dimostrato nel Museo del Confetto, riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come luogo particolarmente significativo e dal quale è possibile visionare dal vivo i documenti, gli utensili, le apparecchiature usati un tempo per la produzione di confetti, caramelle e cioccolato.

Mario Mucci, amministratore della azienda spiega come: ”In ogni singolo bonbon che produciamo c’è un’anima- Non soltanto quella fisica rappresentata da una nocciola, da una mandorla o da una gustosa essenza rara racchiusa in un sottilissimo velo di zucchero.

C’è un sapere che si rivela sorprendentemente nell’esplosione di piacere che crocchia in bocca.

In quel preciso momento si avverte l’unicità nel senso più ampio del termine.

Unicità per il pregio e la rarità degli ingredienti; unicità per la pienezza del gusto e perché le nostre specialità, diverse le une dalle altre sono tangibili testimoni di una manifattura artigianale rivelatrice di gesti pazienti, delicati, premurosi.

E’ la bellezza della vita che i nostri valenti Maestri trasferiscono ogni giorno nel loro lavoro”.