ALTAMURA, GRAN SUCCESSO LA PERIPAWEEK





PERIPATETICO 1

Quando il volontariato genera volontariato…, non si tratta di fare beneficenza, ma dare spazio e spronare giovani e adulti, studenti, operai e anche disoccupati a dedicare parte del proprio tempo a sostenere iniziative interessanti e dedicate alla comunità. Quella parte della società che con le loro abilità “diverse” sanno stupire e motivare alla vita.

Da tempo il centro Peripatetico San Giovanni Bosco di Altamura, nella loro umile e timida missione coinvolgono centinaia di ragazzi ad essere utili per gli altri, i quali, non sono sempre casi disperati, ma anime che chiedono di essere inserite in un contesto sociale che spesso li dimentica pensando loro come esseri inutili e scomodi. In realtà sono fondamentali per un’umanità fatta solo di apparenza, la vita in quel luogo si respira, si annusa, si ascolta e si tocca.

Anche quest’anno non finisce di stupire il gruppo parrocchiale di san Giovanni Bosco. Un microcosmo di relazioni umane che si intersecano  fra loro, esaltando i valori della solidarietà, dell’estro, della creatività e della buona socializzazione fra divers-abili e ragazzi dell’oratorio. Tutti insieme, uniti in una comunità solidale.

Da lunedì scorso è andata in scena una vera e propria rassegna estiva. Un fermento creativo inarrestabile, che ben si amalgama con tutte le altre attività ecclesiastiche della parrocchia affidata a Don Angelo Cianciotta.

La peripaweek, giunta ormai alla quinta edizione, è un appuntamento che si ripete ogni anno durante l’ultima settimana di luglio. L’oratorio ASD peripatetico della parrocchia S. G. Bosco lascia libero sfogo all’estro e alla fantasia dei giovani che possono così esprimere al meglio le proprie passioni attraverso la solidarietà e l’amicizia degli uni verso gli altri.

Serate a tema con canti, animazione, sketch, tornei di pallavolo, calciobalilla e intrattenimento di vario genere sono state il filo conduttore di tutta la settimana. Il culmine di tutte le attività organizzate è stato rappresentato dalla celebrazione dell’eucarestia a cui la comunità tutta prende parte.

Bravi ragazzi al prossimo anno…

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