BISCEGLIE, “Prospettiva Nevskij” NEL MESE DEDICATO ALLA DANZA





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È giunta al termine “Prospettiva Nevskij” presso il teatro Garibaldi di Bisceglie, in occasione del mese della Danza. L’avvicendarsi di attività ed eventi quali, Venerdì 10 in cui si son tenuti i workshop formativi curati dall’ideatore di “Etra”, Roberto Vitelli e dai maestri Mauro Bocchi e Anna Gasparini, coreografi della LineOut Contemporary Dance e insegnanti presso lo IALS di Roma. Sabato 11, la prima rassegna di danza Etra, con la collaborazione dell’agenzia -InMotion Events- di Bisceglie con il fine di promuovere la danza contemporanea nel panorama locale biscegliese. Inoltre, a valutare ogni singolo ballerino una giuria accreditata ha scelto i migliori ballerini per la partecipazione ad un progetto di videoarte finalizzato alla promozione turistica e artistica della città di Bisceglie.

Giovedì 16, la MM Contemporary Dance Company ha presentato “CARMEN/BOLERO” la danza che rappresenta paure, desideri rimossi, scosse esistenziali che rivelano interi universi, legami segreti che esistono tra le persone. L’ironia lascia il posto al timore, l’amore al disinganno, il distacco alla condivisione, e via via, fra crescendo e diminuendo, come la musica del Bolero. Un racconto che può essere “vero” quello della “Carmen”, non solo immaginario, fatto di bellezza fisica espressa dai corpi dei danzatori, dove la narrazione delle scene è scandita dalle relazioni tra i sensi, che ripetutamente infiammano di passione i protagonisti in scena.

Venerdi 17, Vincitore del premio Anticorpi XL CollaborAction 2013, “OOOOOOO (IT)” un progetto di danza ispirato al Museo delle Relazioni Interrotte di Zagabria che orbita attorno al tema delle relazioni fallite e le loro rovine. Uno specchio dello stato sentimentale dei giovani adulti europei e si ripropone di offrire un momento di autoidentificazione e riflessione. Uno spettacolo in cui riconoscersi e poter rivivere almeno una o alcuni degli stati d’animo rappresentati. Un viaggio introspettivo ed attuale.

Domenica 19, grande chiusura, a partire dal pomeriggio, “MƱV’T” un’azione di danza urbana, frutto del laboratorio condotto da Resextensa e animato da un gruppo di giovanissime e giovanissimi allievi che hanno scelto di partecipare al workshop artistico espressivi tenutosi nei pomeriggi di giovedi 16, venerdi 17 e sabato 18, con lo scopo di evocare la danza come autentica espressione vitale, esibendosi un due momenti della serata passando dalla scena come espressione di rapporti umani e stati d’animo, al momento più sensuale di una coreografia di danza contemporanea sulle note di uno squisito tango. A seguire, all’interno del teatro Garibaldi lo spettacolo “Flick”, il progetto di professionalizzazione per giovani danzatori. Due le coreografie in scena, “10 rooms” Eva Sànchez Martz e “Non so più cosa son, cosa faccio. Forse farò il designer” di Barbara Toma. La perfetta rappresentazione di una carriera fatta di sacrifici psicofisici, con le incertezze di un futuro breve o inesistente, ma talvolta fortunato e grandioso, di una riuscita poco affidabile e di meccanismi all’apice della felicità professionale ed artistica.

La vera conclusione, Piazza Regina Margherita, con la facciata del teatro che ha fatto da sfondo, colorata da scie luminose di fari intensi, si è trasformata in una grande Milonga, ha accolto tutti gli amanti del tango argentino. Sprigionando la vera essenza della danza in quanto arte, la passione!

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